Stretta sul conferimento dei rifiuti, multe per i cittadini che non rispettano il calendario e i giorni di conferimento delle singole tipologie di differenziata. Da oggi è entrata in vigore una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Laura Nargi che dispone le sanzioni, motivando il provvedimento come una mossa necessaria visto l’aumento di casi di sversamenti abusivi e di residenti che gettano i rifiuti domestici al di fuori degli orari e dei tempi consentiti. Eclatante è stato, sul fronte degli sversamenti abusivi, il caso della discarica che si era creata nelle zone di via Zigarelli e del Parco del Fenestrelle.
Nell’ordinanza firmata oggi dalla sindaca si legge, in particolare che “negli ultimi tempi si è riscontrato il mancato rispetto delle linee guida per la raccolta differenziata da parte delle utenze”. In particolare si sottolinea che “la poco attenta differenziazione delle frazioni di rifiuto o addirittura il conferimento di rifiuti non conformi, compromettono il raggiungimento degli standard qualitativi di raccolta differenziata e, contestualmente, tale malcostume si traduce in un aggravio nei costi di smaltimento del rifiuto indifferenziato con una ricaduta inevitabile sulla definizione della Tari”. E ancora: “Si è riscontrato, sul territorio comunale, un sensibile aumento degli sversamenti abusivi di rifiuti pericolosi e non, attività illecite e penalmente perseguibili, che necessitano
inevitabilmente di costosi interventi di bonifica”.
Da qui la necessità di “intensificare il controllo sul territorio, affinché si garantisca il corretto conferimento dei rifiuti differenziati da parte delle utenze e contestualmente si contrastino le attività di abbandono illecito di rifiuti sul territorio comunale. E’ necessario richiamare l’attenzione sul doveroso rispetto delle regole di condotta e sulle
modalità di conferimento volte a garantire il corretto espletamento dei servizi di raccolta dei rifiuti solidi urbani ai fini della tutela ambientale e dell’igiene pubblica. E’ necessario, al fine di tutelare la salute pubblica, contrastare l’abbandono sul territorio comunale di rifiuti pericolosi e non, attività che compromette irrimediabilmente le matrici ambientali e l’ecosistema”.