C’è anche la ferrovia Avellino Rocchetta tra quelle scelte da Regione Campania, Fondazione Fs ed A.Ca.mir. per il ciclo di appuntamenti di “Binari senza tempo” di Fondazione FS che mira alla valorizzazione delle tante ferrovie cosiddette “minori” che nel passato hanno contribuito alla rinascita civile dell’Italia. Una rassegna che conferma la crescente importanza delle ferrovie turistiche in Campania, dalla Sicilia alla Lombardia. Per l’Avellino Rocchetta un piccolo primato, è stata tra le prime tratte ferroviarie ad essere riattivata a fini turistici.
“La nostra storica ferrovia – si legge nella nota di Inlocomotivi – è l’unica tratta ferroviaria della rete RFI a fruire della dichiarazione di Notevole Interesse Culturale ai sensi dell’art.10 c.3 lettera d) del D.lgs. 42/04 ed fa parte della Legge 128/2017 che istituisce le Ferrovie Turistiche. E’ la conferma dell’importanza della ferrovia nella gerarchia delle ferrovie turistiche italiane. Dall’11 maggio 2025 il treno irpino del paesaggio è pronto a a ripartire. Un lungo viaggio sulla storica ferrovia Avellino Rocchetta alla scoperta dell’Irpina in particolare quella d’oriente. Fino a dicembre “Irpinia express” viaggerà ogni domenica verso i tanti paesini situati lungo i 120 km della ferrovia voluta da Francesco De Sanctis. I viaggi sui treni storici hanno dimostrato che la formula del turismo lento, che tende al godimento delle piccole realtà di borgo legate alla valorizzazione dei centri storici e dell’enogastronomia, funziona”
In Irpinia l’attività dell’associazione INLOCOMOTIVI ha indicato la visione di un uso del treno legato alla fruizione del paesaggio ed ai principi del turismo ambientale, che consente di osservare ed apprezzare l’ambiente naturale così come le culture tradizionali che prevalgono in tali aree. L’intento è quello di far conoscere l’Irpinia attraverso un viaggio emozionale più incisivo di un semplice viaggio in auto di domenica.
Tante le peculiarità dell’Avellino Rocchetta, “è’ la ferrovia delle acque: attraversa e lambisce in più punti i FIUMI Sabato, Calore ed Ofanto. E’ la ferrovia dei grandi vini docg E’ la ferrovia del Parco Naturalistico Regionale dei Monti Picentini. E’ la ferrovia delle aree a tutela della biodiversità. E’ la ferrovia dei Siti di Importanza Comunitaria irpini E’ la ferrovia dei Borghi: storia, cultura ed identità territoriale”. Prima tappa Andretta, dal santuario della Stella del Mattino al Museo della Civiltà Contadina.
11 Maggio: Avellino – Conza/ Andretta / Cairan
17 Maggio: Avellino – Montemarano – Lioni
25 Maggio: Avellino – Lioni
1 Giugno: Avellino – Lioni – Rocchetta S.A.
8 Giugno: Avellino – Calitri
15 Giugno: Avellino – Bagnoli Irpino
22 – 29 Giugno: Avellino – Calitri
6 Luglio: Avellino – Taurasi
13 Luglio: Avellino – Sant’Angelo dei Lombardi
20 Luglio: Avellino – Nusco
27 Luglio: Avellino – Castelfranci
3 Agosto: Avellino – Lapio
10 Agosto: Avellino – Lioni
17 Agosto: Avellino – Consa della Campania
24 Agosto: Avellino – Calitri
31 Agosto, 7 e 21 Settembre: Avellino – Partenopoli
14 Settembre: Avellino – Montella
28 Settembre: Avellino – Montemarano
5 Ottobre: Avellino – Cassano Irpino
12 Ottobre: Avellino – Taurasi
19 Ottobre: Avellino – Bagnoli Irpino
26 Ottobre: Avellino – Rocchetta S.A.
2 Novembre: Avellino – Montella
9 Novembre: Avellino – Conza
16 Novembre: Avellino – Sant’Angelo dei Lombardi
23 Novembre: Avellino – Rocchetta
30 Novembre: Avellino – Morra de Sanctis
7 Dicembre: Avellino – Castelfranci
14 Dicembre: Avellino – Paternopoli
21 Dicembre: Avellino – Calitri