Nell’udienza di ieri mattina avvenuta davanti alla Prima Sezione del
Tribunale Amministrativo Regionale della Campania di Napoli, il ricorso avverso
la localizzazione del biodigestore a Chianche, regolarmente notificato, è
stato discusso dall’avvocato Carla Silano, difensore delle ragioni sostenute
dai Comuni di Altavilla Irpina, Tufo, Torrioni, Petruro Irpino, Santa Paolina e
Ceppaloni.
Assenti in giudizio la Regione Campania e il Comune di Chianche in quanto non
costituiti.
In autunno, con molta probabilità già a settembre, si deciderà nel merito del
ricorso che ha ad oggetto l’impugnativa della Delibera di Giunta Regionale n.
123 del 07.03.2017 “Programmazione interventi di realizzazione impianti per il
trattamento della frazione organica a valere sulle risorse FSC” che prevede
la localizzazione di un biodigestore anaerobico da 30000 tonnellate di FORSU
nell’Area Docg del “Greco di Tufo”.
Quotidiano dell’Irpinia, a diffusione regionale. Reg. Trib. di Avellino n.7/12 del 10/9/2012. Iscritto nel Registro Operatori di Comunicazione al n.7671
Corriere srl – Via Annarumma 39/A 83100 Avellino – Cap.Soc. 20.000 € – REA 187346 – PI/CF – Dir. resp. Gianni Festa in attesa dell’autorizzazione del tribunale. Reg. naz. stampa 10218/99