Un vero e proprio atto vandalico, quello avvenuto a Bisaccia, dove ignoti hanno dato alle fiamme in anticipo il tradizionale falò in onore di San Giuseppe in programma il prossimo 19 marzo. L’episodio avvenuto nel centro storico dove i ragazzi del paese, da giorni stanno accatastando legna e frasche di ulivo.
E’ stato Michele Frascione per primo a documentare il grave gesto .”Purtroppo a Bisaccia accade anche questo.Alcuni ragazzi del paese avevano accatastato,anche con fatica, arbusti e legname nel centro storico per il falò di San Giuseppe che, da tradizione, si accende il 19 marzo per accenderlo il 22 Marzo . Qualcuno però ha fatto prima e il materiale accatastato ha preso fuoco .Si teme un gesto vandalico quasi uno fregio.Un fatto comunque molto grave che i ragazzi del paese non meritano.Una vigliaccata. Credetemi sono molto deluso . Da parte mia la massima solidarietà. Sto scrivendo tutto ciò con le lacrime agli occhi perché una schifezza del genere non l’abbiamo mai vissuta.
Sul posto i vigili del fuoco del locale distaccamento i quali sono riusciti a salvare il salvabile. Il sindaco Marcello Arminio e l’amministrazione comunale condannano in modo categorico il gesto vigliacco contro il falò in preparazione da parte del forum dei giovani bisaccese. “A tutti i ragazzi la nostra affettuosa solidarietà, certi che faremo un fuoco di San Giuseppe ancora più grosso di quello pensato, per trascorrere tutti insieme una bella serata di festa”.
Infine per Pasquale Gallicchio l’episodio induce ad una riflessione sul recupero del senso di comunità : “Vicinanza e solidarietà ai giovani del Forum di Bisaccia per quanto è accaduto ieri sera. Gesti del genere non aiutano una comunità a crescere, ma minano le basi della bellezza dello stare insieme in un paese come il nostro. Il fuoco di San Giuseppe per tutti noi è sempre stato un momento di giusto fervore, che non si misura nell’ultima sera dell’accensione del falò, ma nei giorni in cui si sta insieme e si recupera tutto ciò che serve. Il gesto consumato ci impone, anche di fronte a ciò che sta accadendo in paese sul versante della sicurezza, una profonda e seria riflessione sulla necessità di ripristinare tra di noi un senso vero di comunità, che è soprattutto solidarietà. Ciò vuol dire rivedere ogni nostro atteggiamento e le conseguenze che possono produrre verso noi stessi e gli altri. Quindi un’attenzione particolare deve essere dedicata ai giovani del Forum senza escludere tutti gli altri giovani di Bisaccia, perché tutti loro sono i protagonisti del presente e con loro bisogna tenere un dialogo continuo. Del resto le formule e le occasioni non mancano”.