“È paradossale che De Luca e il suo assessore Caputo continuino a ricevere bocciature da parte del Tar per quanto concerne l’attività venatoria in Campania, prendendo di fatto in giro tutti i cacciatori, ancora una volta danneggiati dalla superficialità della Giunta regionale.
La questione presenta davvero contorni poco chiari: delibere annullate dal Tribunale amministrativo regionale mentre il governatore campano sembra rassegnarsi all’evidenza, quasi a voler dire: non è colpa mia; è colpa dei giudici del Tar che hanno sospeso nuovamente la caccia in Campania. La solita sceneggiata tipicamente deluchiana per non addossarsi responsabilità e tentare di far ricadere le colpe sugli altri”.
Lo dichiara il senatore Antonio Iannone, commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania. “È ormai chiaro – prosegue – che la Regione sbaglia di proposito in modo tale che il Tar disponga l’annullamento delle delibere. Un gioco a perdere che penalizza evidentemente solo la caccia e i cacciatori. De Luca conferma ancora una volta la sua totale inadeguatezza al ruolo che ricopre, mentre l’assessore Nicola Caputo farebbe bene a dimettersi immediatamente”.