La commissaria straordinaria del Comune di Avellino Giuliana Perrotta ha tenuto questa mattina una conferenza stampa in occasione degli auguri di Natale 2025: “Questo incontro – ha detto – serve anche a fare una sorta di bilancio di questi primi cinque mesi di attività della struttura commissariale. Sono stati cinque mesi di grande impegno, e devo ringraziare per questo tutti i dipendenti del Comune, che hanno assicurato la continuità nei servizi. Quello del commissario è sostanzialmente un lavoro continuità amministrativa, di garanzia dei servizi essenziali alla cittadinanza. La nostra è un’attività che va di là della politica, è un ruolo tecnico e non politico. Quindi non è il momento delle polemiche o delle contestazioni. E’ un momento di lavoro serio e profondo. Silenzioso anche. Da fare tutti insieme, per supportare il Comune in questa fase di difficoltà. Questo Natale cade in un momento difficile dal punto di vista finanziario e che richiede decisioni importanti, che abbiamo preso in questi cinque mesi e che dovremo prendere nei prossimi. Per questa ragione rivolgo un pensiero anche tutte le imprese e a tutte le famiglie che in questo momento attraverso un periodo di difficoltà. Il Natale non è solo un momento di festa, di regali e di pranzi, ma anche un momento di riflessione, di condivisione e di solidarietà. La speranza è che si possa avviare un percorso di risanamento e di rinascita. Abbiamo voluto fare questa conferenza stampa di fine anno in questa bellissima location (la chiesa del Carmine, ndr.) che è testimonianza della storia e della bellezza di questa città, dei suoi artigiani, che sono la dimostrazione delle potenzialità di questo territorio. Dobbiamo recuperare le eccellenze che abbiamo a disposizione”.
IANNUZZI: OPERATE SCELTE DIFFICILI MA DOVEROSE, I FRUTTI SI VEDRANNO A BREVE
Al fianco della commissaria Perrotta, questa mattina nella chiesa del Carmine, anche due dei tre subcommissari che la stanno affiancando alla guida dell’ente: Vincenzo Iannuzzi e Onofrio Vito Padovano. Il primo ha aggiunto che “non essendo di Avellino non conoscevo preventivamente le singole situazioni che ci siamo trovati ad affrontare, ma questo è stato anche un bene, perché ci ha consentito di agire con il vantaggio di non essere condizionati nelle scelte da fare. La nostra azione può quindi dirsi più agevole rispetto ad una gestione politica, che è molto collegata con il territorio, ma anche condizionata da esso. In attesa che la parola torni agli elettori e la gestione dell’ente alla politica, stiamo cercando di risolvere alcuni problemi. Abbiamo affrontato percorsi che erano iniziati da tanto tempo, come quello, fondamentale del risanamento finanziario. Ci sono degli obiettivi che non erano stati raggiunti e che noi abbiamo cercato di raggiungere, facendo scelte doverose e necessarie. In questa ottica ritengo che siano stati già raggiunti degli obiettivi i cui frutti si vedranno a breve. Con questo spirito speriamo di portare avanti questo nostro impegno, nel rispetto della città e dei migliori interessi della comunità”.
IL SUB COMMISSARIO PADOVANO: PROCEDURE AMMINISTRATIVE CORRETTE E TRASPARENTI
“Noi ci stiamo Impegnando tanto – ha aggiunto il sub commissario Padovano – per analizzare e per cercare di gestire una macchina comunale complessa. C’è la necessità di avere i conti a posto, ma anche di avere procedure amministrative corrette e trasparenti, più rispondenti alle esigenze dei cittadini. Siamo anche lavorando su alcuni regolamenti che permetteranno alla macchina amministrativa, anche al termine del commissariamento, di lavorare al meglio e con meno discrezionalità. I cittadini chiedono spesso risposte da parte del Comune su esigenze a volte anche personali. Risposte che il Comune a volte non riesce a dare, perché non rientrano nelle nostre competenze, questo ci dispiace, ma siamo sempre convinti che il rapporto con i cittadini debba essere di apertura”.



