Per conquistare il Comune di Avellino il Pd deve puntare a tenere unito il Campolargo: questo in estrema sintesi il messaggio che arriva dal confronto politico che si è tenuto questa mattina a Benevento. I rappresentanti del centrosinistra irpino e sannita si sono incontrati all’interno del palazzo Paolo V di Benevento.
Folta la delegazione irpina presente: l’ex candidato sindaco del Pd di Avellino Antonio Gengaro, il sindaco di Grottaminarda Marcantonio Spera (accompagnato dal segretario del Pd grottese che ha ritirato le dimissioni che aveva presentato qualche giorno fa), il consigliere regionale dem Maurizio Petracca, il deputato Tony Ricciardi, Lello De Stefano, Enza Ambrosone, Sara Iannaccone, Adriana Guerriero e il sindaco di Summonte Ivo Capone. Il tema di questa conferenza programmatica era incentrato sulle aree interne. Presente il commissario regionale del Pd Antonio Misiani, il deputato Piero De Luca e il responsabile per le aree interne del Pd Marco Sarracino. Tra i principali temi affrontati: il trasporto su gomma e su ferro, la sanità, l’agricoltura, la scuola e i servizi collegati.
Inevitabile un accenno anche al ‘caso Avellino’, con il Comune commissariato a causa della rottura tra la sindaca Laura Nargi e il suo predecessore Gianluca Festa, che ha portato alla bocciatura del Rendiconto 2024 per 18 voti contro 15: in vista della campagna elettorale che porterà Avellino al voto anticipato nella primavera 2026, è stata sottolineata la necessità di rinsaldare i rapporti con gli alleati del Campolargo. Erano presenti alla discussione anche delegati del M5S, Alleanza Verdi Sinistra, Europa Verde.