Non si ferma la controffensiva posta in essere dai Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino per il contrasto ai reati predatori.
I Carabinieri della Compagnia di Montella, costantemente impegnati in quella capillare attività di controllo del territorio tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, in divisa ed in borghese, soprattutto durante le ore notturne, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
I Carabinieri della Stazioni di Nusco e Calabritto, durante l’espletamento di tale attività, hanno sorpreso nei rispettivi comuni cinque soggetti a girovagare con insistenza nei pressi di alcune abitazioni ed esercizi commerciali.
Si procedeva dunque al controllo: gli stessi (precisamente una coppia 60enne della provincia di Siracusa fermata a Nusco e tre napoletani sulla quarantina bloccati a Caposele), alla specifica richiesta da parte dei militari operanti, non erano in grado di fornire alcuna valida giustificazione circa la loro presenza in quel luogo.
In considerazione dei precedenti penali emersi a loro carico (soprattutto per reati contro il patrimonio), venivano quindi proposti alla Questura di Avellino, per l’emissione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio.