L’assessore all’Ambiente Francesco Infantino è al lavoro per rimediare ad un taglio da 192mila euro ai servizi del decoro urbano deciso dal commissario straordinario Paolo D’Attilio nel maggio scorso. Il commissario prefettizio che si insediò dopo la caduta dell’amministrazione Festa modificò la convenzione tra il Comune di Avellino e la Grande Srl per la pulizia delle strade e lo sfalcio della vegetazione, sottraendo dal capitolo dei servizi affidati alla Grande Srl una nutrita parte di interventi: 192mila euro poi spostati su un altro capitolo di spesa.
Lo ha rivelato ieri l’assessore Infantino al tavolo della Commissione Lavori Pubblici presieduta dal consigliere di Davvero Antonio Genovese, rispondendo alle domande di quest’ultimo e degli altri componenti della commissione presenti: Enza Ambrosone (Pd), Amalio Santoro (Per Avellino), Giuseppe Negrone (Davvero), Gerardo Melillo (Forza Avellino) e Gerardo Rocchetta (Siamo Avellino).
In particolare Melillo ha incalzato l’assessore sulla bontà della scelta, operata durante la passata consiliatura, di passare da Irpiniambiente a Grande Srl: “Anche io all’epoca facevo facevo parte della maggioranza – ha detto Melillo – e votai convintamente questo passaggio, perché ci venne detto che avremmo avuto un servizio migliore a fronte di costi minori. Ora le chiedo, assessore, è veramente così”. Infantino ha risposto senza tentennamenti: “Sì, è così. Ma poi la decisione del commissario, evidentemente dettata da altre emergenze e dalla scarsità di fondi a disposizione, è intervenuta a modificare il contratto originario con Grande, intervenendo lì dove l’azienda aveva offerto delle ‘migliorie’, dei servizi aggiuntivi, a costo zero. E’ in questo capitolo delle migliorie che il commissario è intervenuto ed ha stralciato servizi per un valore di 192mila euro. E’ per questa ragione che vediamo meno operatori all’opera lungo le strade della cttà. Ma ci sto lavorando e rimetteremo tutto a posto”.