Ancora un incendio di cui non si conoscono le ragioni. Questa volta è accaduto a Castelfranci, dove la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Montella è intervenuta in contrada Vallicelli: distrutto un furgone in sosta. Le fiamme sono state spente mettendo anche in sicurezza l’area. Non si sono registrati altri danni. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia di Montella. Episodi simili si verificano con una certa frequenza, in provincia di Avellino. Appena l’altro giorno, un incendio ha devastato un deposito agricolo in legno e lamiere, a Serino, contenente circa sessanta rotoballe di paglia e fieno. In questo caso sono state lunghe le operazioni di spegnimento, circa sette ore, e hanno visto impegnate due squadre della sede centrale dei vigili del fuoco. Ma si potrebbe ancora continuare di questo passo, per dire di quanti episodi accadono ai danni soprattutto di auto in sosta nella notte. Le ragioni possono essere diverse, dall’intimidazione estorsiva alla “semplice” vendetta per uno sgarbo subito. La Campania, su questa pratica degli incendi notturni, detiene il suo primato, soprattutto nella provincia di Napoli, dove poi interagiscono anche altre dinamiche legate al mondo della camorra.
