Un canestro, sei giocatori e l’adrenalina che va a mille. L’European Universities 3×3 Basketball Championships, torneo che si svolge a cadenza biennale e inserito tra le discipline sportive universitarie dopo che, da streetball, si è trasformato in fenomeno globale, fa tappa da oggi 1 agosto in Provincia di Salerno dove si sfideranno fino al prossimo 5 agosto ben 44 squadre europee provenienti da 17 nazioni.
Presso l’Università di Salerno si sono ritrovati 250 tra atleti-studenti e tecnici che, in rappresentanza di 33 atenei europei, saranno protagonisti in questi giorni nelle oltre 130 gare ufficiali, tra campionato maschile e femminile, che si svolgeranno presso gli impianti sportivi del Campus di Fisciano.
La cerimonia di apertura dell’evento avvenuta «nel nome della pace, del dialogo e dell’amicizia, (tra le gare sportive in programma anche tre tornei individuali: Shoot Out Maschile, Shoot out Femminile e Dunk Contest Maschile) si è tenuta presso l’Aula Magna “Vincenzo Buonocore” dell’Ateneo salernitano che ha fatto da magnifica cornice alla sfilata delle squadre e dove le delegazioni hanno sventolato con orgoglio le loro bandiere creando un’atmosfera di festosa internazionalità culminata con il Gaudeamus Igitur.
Austria, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Spagna, Turchia, Ucraina e Ungheria sono le nazioni partecipanti alla manifestazione promossa da FISU e Federazione Italiana dello Sport Universitario sotto l’egida dell’European University Sports Association (EUSA) e coordinata per questa tappa italiana dal CUS Salerno, il centro sportivo ufficiale dell’Università di Salerno che figura tra le eccellenze nello sport universitario e svolge un ruolo chiave nella promozione dell’attività fisica tra studenti e personale universitario.
Dopo la passerella delle 33 università partecipanti, l’evento inaugurale è stato introdotto dai saluti e dagli interventi del Rettore Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia; dal Presidente Eusa, Adam Roczek; dal Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola e dal Presidente del Cus Salerno, Lorenzo Lentini.
«L’Università di Salerno crede e ha creduto tantissimo nello sport, lo testimoniano i grandi investimenti strutturali fatti negli ultimi 10 anni – ha detto il Rettore Università degli Studi di Salerno, Vincenzo Loia – Una grande soddisfazione vedere sfilare oggi alla cerimonia di apertura le bandiere di 17 paesi: una testimonianza tangibile della cultura dello sport nel mondo dell’Accademia che crea e fortifica il senso di comunità. L’Università di Salerno è sempre più attrattiva e aperta al mondo, da tre anni abbiamo un record di iscritti: un traguardo che ci impegna a continuare a investire sforzi per i nostri giovani».
«Siamo rimasti davvero favorevolmente colpiti non solo dalla cura dell’aspetto competitivo, ma anche dell’alloggio, della ristorazione e delle aree dedicate alle diverse attività – ha dichiarato il Presidente Eusa, Adam Roczek – Siamo molto soddisfatti di questa splendida location che ci ospita: i nostri colleghi dell’Università di Salerno hanno fatto un ottimo lavoro. Tutto è perfetto, siamo pronti per iniziare la competizione domani. Inizia il nostro percorso verso i Giochi Universitari Europei di Salerno 2026. Salerno è una stata una scoperta, da tutti i punti di vista».
«E’ una grande soddisfazione oggi trovarci in un contesto così “europeo”: 24 squadre maschili 20 squadre femminili sono pronte a sfidarsi in questo torneo di Basketball che parte dagli USA, scende in Europa approdando a Salerno che in questo periodo rappresenta un fiore all’occhiello dello sport universitari. Lo è, per FederCusi, per il Cus Salerno, per l’Università di Salerno e soprattutto per la Regione Campania – ha aggiunto il Presidente Cus Salerno, Lorenzo Lentini – Napoli 2019 è stato il primo grande evento che partì proprio dall’Università e da FederCusi sul quale poi si è costruita una nuova immagine dello sport in Campania. Questo è un test event molto rilevante perché il basketball 3X3 ha dimostrato di essere veloce, uno sport dinamico e nello stesso tempo anche molto entusiasmante. Siamo già fortemente impegnati sul prossimo appuntamento, Salerno 2026: una mini universiade europea nella quale ci saranno oltre 500 università. Immaginiamo 5000 persone in dodici sport e per questo non stiamo coinvolgendo soltanto il campus universitario di Fisciano ma anche quello di Baronissi, oltre al territorio di Salerno e dell’intera provincia. Una grande occasione di visibilità per il nostro territorio che ha una naturale vocazione verso lo ma anche una storia culturale enorme e anche una tradizione di rilievo nell’ambito dell’accoglienza».
«Questo è un evento che attendevamo fortemente: l’Europa arriva in Campania. Nella nostra tradizione, nel nostro Dna c’è uno respiro europeo che va dalle antiche tradizioni filosofiche, nei dintorni della Provincia di Salerno, alla scuola medica salernitana che è stata la prima scuola media europea – ha sottolineato il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola – Quindi Salerno nella sua tradizione e nella sua storia ha parlato di Europa. Ovviamente oggi il linguaggio si pone in termini diversi attraverso un valore universale che è lo sport e va guardato come un ponte verso un futuro di solidarietà, di amicizia, di rispetto. Di Europa. Un’Europa di valori, un’Europa di persone, un’Europa di amicizia. E lo sport è il collante più importante. L’Università di Salerno oggi può essere orgogliosa, insieme al Cus, di avere voluto questo avvenimento che la Regione Campania, ha sostenuto anche finanziariamente con grande convinzione».
Organizzati dall’Università degli Studi di Salerno, dall’Adisurc (Azienda per il diritto allo studio della Regione Campania) e dal Cus Salerno, con il sostegno della Regione Campania e sotto la regia generale di EUSA – European University Sports Association, l’associazione europea che coordina e promuove lo sport universitario nel continente – gli European Universities 3×3 Basketball Championships 2025 costituiscono una tappa di avvicinamento all’EUG Salerno 2026, la più importante manifestazione sportiva universitaria europea, organizzata ogni due anni sotto l’egida di EUSA – European University Sports Association.
L’intento dell’European Universities 3×3 Basketball Championships 2025 – disciplina in rapida ascesa a livello mondiale soprattutto in ambito universitario – è anche quello di contribuire ad avviare la sensibilizzazione su EUG 2026 nel territorio della Provincia di Salerno e all’interno dell’Università, in vista dell’importante evento in programma il prossimo anno.
A tenere banco, oltre al calendario di gare, anche un fitto il programma di attività collaterali, tra eventi culturali e di intrattenimento, predisposti per coinvolgere atleti, studenti e pubblico. A cominciare dalle attività post gara come dj-set, musica dal vivo e intrattenimento internazionale organizzati per stimolare l’incontro interculturale tra gli atleti e il territorio e valorizzare, al contempo, il patrimonio locale.
Gli European Universities 3×3 Basketball Championships 2025 saranno, infatti, occasione per far conoscere ai circa 250 partecipanti, in un’ottica di promozione turistica, anche le bellezze della Provincia di Salerno e far apprezzare le tipicità locali che rappresentano un autentico valore aggiunto del territorio.
In occasione dell’evento sportivo la FIP Campania, sotto la guida del presidente Antonio Caliendo e del suo consiglio regionale, ha fornito un contributo determinante per la realizzazione degli European Universities 3×3 Basketball. La Federazione, infatti, ha messo a disposizione figure tecniche altamente qualificate appartenenti al CIA (Comitato Italiano Arbitri) quali arbitri e UdC (Ufficiali di Campo), oltre a technical delegate federali. Nel corso della manifestazione, FIP Campania ha organizzato diverse attività di formazione e clinic, garantendo l’aggiornamento tecnico dei partecipanti attraverso iniziative mirate al perfezionamento delle competenze nel settore cestistico.