Prosegue senza sosta la lotta alla piaga rappresentata dalla criminalità predatoria, condotta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino e che ogni giorno vede impiegati i militari dell’Arma in un capillare controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità. I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, soprattutto durante le ore notturne ed in quelle aree particolarmente colpite dal fenomeno, sia per prevenire i reati predatori che per intervenire con tempestività ed efficacia quando necessario.
Ed ancora una volta tali sforzi hanno portati i loro frutti: in Montecalvo Irpino, nel corso di un servizio perlustrativo svolto in orario notturno, la pattuglia della locale Stazione ha intercettato un’autovettura che si aggirava con fare sospetto. Intimato l’“Alt”, i Carabinieri hanno proceduto al controllo: a bordo due soggetti di Ariano Irpino, che, alla specifica richiesta da parte dei militari operanti, non fornivano alcun valido motivo in merito alla loro presenza in quel luogo.
All’esito della perquisizione personale e veicolare, gli stessi sono stati trovati in possesso della somma di circa 600 euro nonché di due martelli, una tronchese ed altri attrezzi di cui non erano in grado di giustificarne il porto.
Condotti in Caserma per gli ulteriori accertamenti, alla luce delle evidenze emerse, a carico dei due soggetto, entrambi sulla trentina e gravati da precedenti di polizia principalmente per reati di tipo predatorio, è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento poiché ritenuti responsabili del reato di cui all’articolo 707 e 708 del Codice Penale (rispettivamente “Possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli” e “Possesso ingiustificato di valori”).
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.