Alla fine i cancelli si sono aperti: questa mattina, a differenza di sette giorni fa, dal Comune di Avellino si sono ricordati di aprire il lucchetto del Centro Autismo di Valle per consentire il sopralluogo della Commissione consiliare permanente Bilancio-Patrimonio. Due agenti della polizia municipale si sono fatti trovare sul posto in perfetto orario e hanno accolto i tre componenti della Commissione: il presidente Nicola Giordano e i due consiglieri Rino Genovese e Antonio Bellizzi.
“Finalmente siamo riusciti ad entrare – ha commentato alla fine del sopralluogo Giordano – nella pienezza delle funzioni della Commissione e abbiamo verificato quello che avevamo cercato di documentare: uno stato non di degrado ma di problemi tecnici che sono risolvibili, ma hanno necessità di una volontà politica specifica. L’amministrazione deve decidere se il Centro per l’Autismo è una priorità e una volta stabilito questo potremo andare a verificare tutti gli interventi necessari. Servono interventi sulla copertura della struttura, che rischiano di compromettere la funzionalità dei locali; abbiamo dei problemi di sicurezza relativamente a delle pannellature che sembrano delle lame e non possono stare in una struttura sanitaria; e abbiamo dei problemi di risalita dell’umidità che determinano una insalubrità dei locali”.
TRECENTOMILA EURO PER RIMETTERE A POSTO I LOCALI
Interventi di manutenzione che si rendono necessari dopo oltre un anno di abbandono della struttura finita di costruire ma mai entrata in attività e che stando ad una valutazione dello stesso Giordano comporterebbero impegni di spesa per circa 300mila euro: “Fino ad ora hanno detto di aver speso 800mila euro per lavori di manutenzione, ma io di manutenzione ne vedo ben poca. Ma ora chiudiamo quel capitolo, perché in questo momento ci interessa che l’Amministrazione si faccia carico della situazione, anche se al momento le priorità sembrano altre. Non voglio tornare sulla polemica delle luci di Natale, ma purtroppo l’Amministrazione azzera i capitoli della manutenzione per realizzare le luminarie di Natale e le feste natalizie. Vi ricordate quei 150mila euro già impegnati per gli eventi di dicembre? Bene, oltre a quelli, l’Amministrazione ha sottratto altri 50mila euro dalla manutenzione delle case popolari. Questo è quello che ci fa più male. Qui ci sono dei lavori in copertura che vanno verificati e capiremo se l’importo che serve è quello che sembra, e cioé 300mila euro. Chiederemo comunque su questo un’informativa all’assessore ai Lavori Pubblici, all’assessore al Patrimonio, e ci renderemo conto. Quella per me è la cifra da appostare, poi se l’Amministrazione reputa che i problemi non esistono potrebbe appostare anche zero lire. Però poi i problemi ce li troveremo un attimo dopo, e mettere dei ragazzi affetti da autismo in queste condizioni… non so chi avrà il coraggio di fermare un’agibilità o di garantire la salubrità di questi luoghi in relazione al prosciugamento delle murature”.
RINO GENOVESE: SONO SCONCERTATO
Rino Genovese (Patto Civico): “Esco da questo sopralluogo sconcertato. Dopo tanti anni e dopo tanti milioni di euro spesi, vedere che ci sono ancora tanti problemi lascia davvero senza parole. Questo Centro deve essere aperto senza se e senza ma. Il sindaco non può lavarsene le mani dicendo che ora sono problemi dell’Asl, che invece ha diritto alla consegna di un Centro funzionale. E da quello che ho visto oggi, non lo è. Ci sono problemi seri, ma non irrisolvibili, quindi mettiamoci a tavolino seriamente e risolviamoli. Dopodiché anche l’Asl deve dire la sua: a che condizioni vuole prendere questo centro, quando e come. Ma non si può più perdere tempo”.
ANTONIO BELLIZZI: VERGOGNOSO INTANTO PENSARE DI FESTEGGIARE PER L’INAUGURAZIONE DEL TUNNEL
Antonio Bellizzi (Per Avellino): “Dispiace che questo Centro non venga visto come una priorità per l’Amministrazione di Avellino, malgrado il punto di incontro trovato in consiglio comunale con le forze di maggioranza e di opposizione. Dispiace che si faccia fatica a trovare una soluzione per sistemare la struttura. Ci troviamo di fronte un’Amministrazione che è in continua campagna elettorale, che pensa di potersi lavare la faccia con azioni di deluchiana memoria, inaugurando cose, tagliando nastri, è vergognoso che si possa solo pensare di festeggiare per l’inaugurazione del tunnel, uno scempio durato 17 anni, mentre invece una situazione come quella del Centro per l’Autismo non venga presa in considerazione”.