di Rosa Bianco
Il prossimo 29 maggio 2025, alle ore 18:30, nella cornice incantata della Tenuta Ippocrate a Montefredane, la poesia incontra la terra, il gusto si fonde con l’anima, e la parola si trasforma in esperienza sensoriale. “Omaggio a Pablo Neruda” non è solo un evento: è una celebrazione della vita nella sua forma più integra, dove letteratura, natura, arte e cucina diventano un unico respiro.
Promossa dalla Biblioteca della cucina della salute, la rassegna “Letture, natura e sapori in festa” propone un viaggio culturale che onora la voce potente e sensuale del poeta cileno. Neruda, cantore dell’amore, della terra, del pane e dei popoli, viene evocato in una serata che ne richiama lo spirito più autentico: quello della bellezza quotidiana.
La professoressa Agostina Palumbo, biologa, poetessa e scrittrice, custode del sapere scientifico degli alimenti unirà logos e bios, parola e nutrimento, tempo e memoria, illustrandone le proprietà e proponendo antiche ricette rurali, diventate patrimonio del territorio irpino.
Ciro Iengo, oste artigiano dell’identità campana, sarà ospite d’onore: una figura maieutica, che intreccia cibo, arte, cultura e territorio in una narrazione che va ben oltre la tavola. Con lui, la cucina si fa storia, racconto, resistenza.
Franco Iannaccone, Ottaviano De Biase, Rino Cillo e Mena Matarazzo daranno voce ai versi di Neruda, tra suggestioni poetiche e connessioni con la terra irpina, la magna mater, eletta a simbolo dei Sud del mondo. L’Irpinia madre generosa e fertile, segnata da sacrifici e rinascite, riflette le tematiche care a Neruda: la lotta, la speranza e l’amore per la propria terra dei popoli del Sud, in un legame universale che si fa carne e verbo poetico.
A guidare le emozioni, le note profonde del violoncello del Maestro Valentino Milo, in un dialogo tra parola e suono che promette di toccare corde interiori, con la consulenza musicale dell’illustre Maestro Nadia Testa dell’ Associazione Musicale Igor Stravinsky.
A impreziosire la serata, l’esposizione artistica a cura di Dentice Pantaleone Museum, che rappresenterà l’essenza dell’incontro: la sinergia tra bellezza visiva, verbale e gustativa.
Chiuderà la serata il buffet tematico della Cucina del benessere, curato dall’ executive chef Aldo Basile, pensato come estensione gastronomica delle emozioni provate. Un momento conviviale dove ogni assaggio sarà racconto, ogni aroma sarà poesia.
La Tenuta Ippocrate, con il suo respiro rurale e la sua visione olistica del benessere, si conferma luogo d’elezione per eventi che nutrono il corpo e l’anima. In un tempo che spesso disgiunge sapere e sentire, questo evento ci ricorda che la cultura, per essere viva, deve essere vissuta.
Perché, come scriveva Neruda: “Amo l’amore, l’amore che si divide in baci, letto e pane.”
Un invito a lasciarsi attraversare dalla poesia, dai sapori e dalla bellezza.