“La Campania di De Luca. L’Irpinia cancellata” è il tema dell’incontro che l’associazione “Controvento” organizza per venerdì 27 maggio alle ore 18 presso il Circolo della Stampa di Avellino. All’iniziativa prenderanno parte Isaia Sales, Pietro Spirito e Marco Plutino, tra i promotori dell’appello degli intellettuali campani al segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, per chiedergli di assumere una posizione su “la deriva regional-sovranista clientelare, familistica e affaristica” del governo di Vincenzo De Luca.
L’associazione “Controvento” sostiene da tempo che vittima di questo sistema di potere siano anche se non soprattutto Avellino l’Irpinia e le zone interne. Le strategie regionali stanno progressivamente marginalizzando quest’area con scelte improvvide e gravi che vanno dalla sanità, dai servizi sociali, dalla gestione delle risorse idriche, dalle infrastrutture, dalla pianificazione urbanistica, dalla promozione culturale, dall’incentivazione produttiva. Tutto ciò è il risultato dell’azione deluchiana all’interno della quale si scontano le responsabilità irresponsabili di una classe dirigente locale debole, subalterna o assente, che si accontenta di questa condizione pur di continuare a sopravvivere.
L’associazione “Controvento” sostiene da tempo che vittima di questo sistema di potere siano anche se non soprattutto Avellino l’Irpinia e le zone interne. Le strategie regionali stanno progressivamente marginalizzando quest’area con scelte improvvide e gravi che vanno dalla sanità, dai servizi sociali, dalla gestione delle risorse idriche, dalle infrastrutture, dalla pianificazione urbanistica, dalla promozione culturale, dall’incentivazione produttiva. Tutto ciò è il risultato dell’azione deluchiana all’interno della quale si scontano le responsabilità irresponsabili di una classe dirigente locale debole, subalterna o assente, che si accontenta di questa condizione pur di continuare a sopravvivere.