Inaugurata nel Circolo della Stampa di Avellino la mostra “Libere e Sovrane”, un percorso espositivo pensato per celebrare le donne, in particolare le 21 che parteciparono ai lavori dell’Assemblea Costituente e, quindi, alle discussioni per la scrittura dei principi fondamentali della nostra democrazia. L’iniziativa porta la firma della Cgil di Avellino, della sezione ANPI-Cgil Raffaele Lieto e di Laika. “Purtroppo sono ancora in pochi a conoscere la storia e il ruolo che ebbero queste donne in quegli anni. Basti pensare a Nilde Iotti – precisa la segretaria della Cgil Italia D’Acierno – sicuramente una figura politica molto nota, ma non come partecipante dell’Assemblea Costituente. La verità è che le donne fanno ancora tanta fatica ad emergere e a vedere riconosciuto il proprio impegno in tutti i campi”.
La mostra sarà visitabile al Circolo della Stampa fino al 30 aprile (orario 10-13 e 17-20). Poi si trasferirà nella sede Laika di Atripalda per il weekend del 3-4 maggio. Ultima tappa a Grottolella, dove sarà aperta al pubblico nel weekend dell’11 maggio. La mostra nasce dal desiderio di riscoprire queste donne ed il loro contributo nella stesura della Carta Costituzionale e raccoglie, nelle tavole illustrate da Michela Nanut, le biografie di queste ‘Madri costituenti’ che, assieme ai più celebri ‘Padri’, hanno scritto la Costituzione. “É assurdo – osserva Daniela Esposito di ANPI-Cgil – che la storia e l’impegno di queste donne, alle quali non è stata intitolata neanche una strada, sia ancora in buona parte sconosciuto. Il nostro obiettivo è coinvolgere anche il mondo della scuola e, in particolare, le nuove generazioni. Il percorso di formazione e di consapevolezza deve iniziare dai più piccoli: è a loro che bisogna guardare per un futuro migliore”.
L’idea nasce nel 2016 in occasione dei 70 anni dai lavori dell’Assemblea Costituente da parte della sezione ANPI della Vallagarina (Rovereto). Sono così state ricostruite le biografie e le immagini, attraverso le illustrazioni delle 21 Madri costituenti. “Libere e Sovrane” non è solo un omaggio al passato, ma un invito a riflettere sul presente e sul futuro: su quanto ancora c’è da fare per garantire reale parità, rappresentanza e libertà di scelta alle donne di tutte le età. É possibile anche acquistare un libro, destinato in prima battuta al mondo della scuola, che contiene un breve profilo delle donne.