Omicidio in piazza a Grottaminarda, I legali del quarantaquattrenne Angelo Girolamo, autore il 14 ottobre scorso del delitto avvenuto sul Corso del comune irpino di Ivan Kantsedal, attendono che il Gip del Tribunale di Benevento decida sulla richiesta di abbreviato presentata dai suoi difensori, gli avvocati Giuseppe Romano e Carmine Monaco.
Il rifiuto della richiesta comporterebbe per Girolamo un processo di fronte alla Corte di Assise di Benevento, con la reale prospettiva di una condanna all’ergastolo, considerando la natura plateale del delitto e le accuse di premeditazione.
Il pm Flavia Felaco della Procura di Benevento, che ha guidato le indagini dei Carabinieri, ha ottenuto dal Gip Maria Di Carlo che Girolamo fosse sottoposto a rito immediato, sostenendo l’aggravante della premeditazione. Quest’ultima, se confermata, precluderebbe la possibilità di optare per un rito alternativo come il giudizio abbreviato, rendendo così cruciale la decisione del Gip per la definizione della pena, elemento centrale del processo dato che non vi sono dubbi sull’azione di Girolamo, che ha sparato più volte contro Kantsedal.