Diceva Goldstein che la più alta forma di intelligenza è la capacità di farsi un’idea sul futuro. Noi esseri umani viviamo proiettandoci nel domani, organizzando la nostra esistenza attorno a ciò che verrà. La scuola – in quanto tempio della cultura – è la sola e vera Istituzione che ci prepara a questo viaggio. Tuttavia, pensiamo spesso al futuro in modo individuale, basandoci su speranze o timori personali. L’UNESCO, invece, ci invita a immaginare il futuro come progetto collettivo, a costruire una visione condivisa, ricca di contributi diversi, e a imparare dagli altri per arricchire le nostre prospettive.
È proprio in questa direzione che si è mosso l’Open Day del “Maffucci” di Calitri, svoltosi ieri 14 dicembre. Questo evento ha rappresentato non solo una vetrina per presentare le eccellenze della scuola, ma anche un vero e proprio laboratorio del futuro, un luogo in cui gli studenti si confrontano, immaginano e progettano scenari innovativi per il territorio irpino. Lo spazio concesso dalla scuola diventa una palestra di idee, dove la creatività incontra la resilienza e l’apertura al cambiamento.
La scuola come laboratorio del futuro
Durante l’Open Day, gli studenti del Maffucci hanno lavorato insieme alla comunità locale e al WWF per immaginare un’Irpinia più sostenibile, connessa e valorizzata. Questo incontro ha dato vita a una “oikumene”, un luogo di dialogo e progettazione in cui il futuro è stato costruito anche attraverso emozioni e sentimenti condivisi. Come affermato da Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace, “dovete smetterla di cercare un lavoro, dovete crearvelo”. Con questa idea in mente, gli studenti hanno scelto di immaginare un futuro in cui siano loro stessi i protagonisti del cambiamento.
Visioni per l’Irpinia: tra tradizione e innovazione
I ragazzi del Maffucci hanno immaginato installazioni nei borghi irpini che possano regalare emozioni uniche a bambini e famiglie. Tra le loro proposte spicca l’idea di creare ambientazioni fiabesche, ispirate alla magia delle luminarie di Salerno, per intercettare turisti e valorizzare le bellezze locali. Queste iniziative rappresentano un modo innovativo di integrare cultura, arte e turismo sostenibile, creando un legame tra passato e futuro.
L’Irpinia, con i suoi borghi caratteristici, è un territorio ricco di storia, tradizioni e bellezze naturali. Gli studenti hanno sottolineato l’importanza di sviluppare una filiera turistica che metta in rete i comuni della provincia, sfruttando le potenzialità offerte dalla stazione Hirpinia e dalla ferrovia ad alta capacità. Questo progetto potrebbe diventare un volano per l’economia locale, creando nuove opportunità lavorative e incentivando la collaborazione tra le diverse realtà del territorio.
L’intelligenza collettiva come motore del cambiamento
Nel nostro tempo, l’intelligenza collettiva è l’equivalente umano dell’intelligenza artificiale: un metodo per accelerare i processi di innovazione attraverso il coinvolgimento di tutte le parti interessate. Durante l’Open Day, gli studenti hanno sperimentato strumenti come i dialoghi sul futuro e gli hackathon per progettare soluzioni concrete ai problemi del territorio. Questo approccio partecipativo ha permesso di creare un’atmosfera di fiducia e collaborazione, fondamentale per gestire i processi di trasformazione sociale.
Un futuro che ispira
“Di quale idea di futuro siete innamorati?”. Questa è la domanda che gli studenti del Maffucci hanno posto a sé stessi e alla comunità. Il loro sogno è quello di un’Irpinia che sappia valorizzare le proprie eccellenze, preservare la natura e le tradizioni, e allo stesso tempo essere aperta al mondo. Hanno immaginato borghi dove la bellezza diventa il motore del cambiamento, una risorsa capace di ispirare e unire le persone.
Tra le proposte avanzate, c’è anche l’idea di creare un portale digitale dedicato alla promozione del territorio, unavetrina per far conoscere i luoghi più significativi, gli eventi culturali, i prodotti tipici e le tradizioni locali. Questo strumento potrebbe rappresentare un punto di partenza per rendere l’Irpinia più accessibile e attrattiva, favorendo lo sviluppo di un turismo esperienziale e sostenibile.
Uno sguardo generale sulla giornata
L’Open Day del Maffucci non è stato solo un evento scolastico, ma un momento di riflessione e progettazione sul futuro dell’Irpinia. Gli studenti hanno dimostrato che la scuola può essere un motore di cambiamento, un luogo in cui si costruisce una visione condivisa del futuro e si gettano le basi per realizzarla. In un mondo che ha bisogno di nuove idee e di un rinnovato spirito di collaborazione, i ragazzi del Maffucci hanno lanciato un messaggio chiaro: il futuro è nelle nostre mani, sta a noi immaginarlo e costruirlo insieme.
Alcune immagini dell’Open Day: