La prima ‘corsa’ del Piedibus parte oggi da Avellino, per gli alunni della scuola Regina Margherita-Da Vinci: e i bambini che hanno aderito all’iniziativa non solo saranno accompagnati a piedi nel tragitto casa-scuola e ritorno, ma saranno dotati anche di un blocchetto delle multe. Saranno multe ‘morali’ e le potranno compilare e lasciare sotto i tergicristalli delle auto “incivili”: e cioé parcheggiate sulle strisce pedonali, o in doppia fila.
Questa terza edizione del progetto Piedibus ad Avellino è stato presentato questa mattina nel plesso di piazza Garibaldi del Regina Margherita, di fronte ad una classe di una ventina di bambini partecipanti (rigorosamente dotati di cappellino giallo e badge che li renderanno più visibili in mezzo al traffico), alla presenza del commissario straordinario del Comune di Avellino Giuliana Perrotta, del comandante della polizia municipale Michele Arvonio e del preside dell’istituto, Vincenzo Bruno. Presenti all’evento, per il Comune di Avellino, anche il dirigente comunale Luigi Maria Cicalese, l’architetto Simona Filippuzzi, responsabile del Servizio Mobilità e Trasporti, e la dottoressa Barbara Auriemma, responsabili del progetto ‘PiediBus’.
A spiegare i dettagli ‘tecnico-operativi’ del servizio Piedibus sono stati il presidente di Legambiente Avellino Alveare Aps Antonio Di Gisi, che con questo progetto ha “vinto” la manifestazione di interesse che aveva indetto il Comune per affidare la gestione del servizio, e il coordinatore del progetto Piedibus, sempre per Legambiente, Antonio Dello Iaco.
LA STRADA SCOLASTICA: OBIETTIVO ZTL IN PIAZZA GARIBALDI
Il presidente Di Gisi ha colto l’occasione, sempre di in tema di sostenibilità ambientale, per consegnare ai relatori istituzionali presenti al tavolo la proposta di istituzione di una “strada scolastica”, una sorta di zona libera dalle auto da ricavare proprio nella zona di piazza Garibaldi e da poter dedicare proprio ai pedoni e ai bambini: “La strada scolastica – ha detto Di Gisi –, di cui abbiamo già avuto modo di parlare con il dirigente comunale – è una strada non dedicata alle auto ma a chi vive questa piazza Garibaldi. Una prima sperimentazione l’abbiamo già fatta l’anno scorso in tre giornata: nella prima abbiamo messo a dimora gli alberi che oggi si vedono qui avanti; la seconda è stata una giornata di giochi, durante la campagna nazionale di Legambiente ‘Città 20-30’, quando abbiamo presentato i dati sulla mobilità sostenibile della città, e con i bambini del Piedibus abbiamo fatto dei giochi di strada qui in piazza; l’ultima giornata è stata quella della conclusione del Piedibus che poi è stata la vera e propria sperimentazione durante la quale abbiamo visto tutte le difficoltà, anche culturali, di chiudere la strada per una giornata. Ma secondo noi questa proposta può cambiare una parte della città. Si strutture in tre passi: il primo è quello in cui la piazza potrà essere chiusa alle auto solo negli orari di entrata e di uscita da scuola; il secondo passo sarà quello di istituzione di un tavolo di co-progettazione per capire come far funzionare questa strada e come reperire fondi; e un terzo passo, quello conclusivo, per attivare una vera e propria Ztl”.
I BAMBINI SARANNO ‘ARMATI’ DI BLOCCHETTO PER LE MULTE (MORALI)
Antonio Dello Iaco: “E’ il terzo anno consecutivo in cui riusciamo ad attivare questo servizio per la città di Avellino, nonostante le difficoltà di organizzazione, di partenza e di logistica che ci sono sempre. Quest’anno siamo partiti prima degli altri anni, quindi ci stiamo avvicinando sempre di più a partire in continuità con l’inizio dell’anno scolastico, cosa che speriamo di riuscire a fare già dall’anno prossimo”. “Ogni volontario sarà dotato di una pettorina gialla catarifrangente, ci sarà una coppia di volontari con i bambini, uno davanti la fila e uno in chiusura. Il volontario davanti utilizzerà una paletta di quelle che usano i vigili urbani per fermare le auto durante i passaggi pedonali che, pur se abbiamo cercato di ridurre al minimo, comunque ci saranno”. “Per i bambini del Regina Margherita sono state organizzati tre gruppi, divisi per colore: i bambini della linea fucsia parte dalla chiesa di San Ciro; quelli della linea gialla dalla Fontana dei Tre Cannuoli, nel centro storico; e infine la linea verde da Parco Di Nunno”. “Da quest’anno i bambini potranno svolgere anche un altro compito importantissimo, perché saranno dotati di blocchetti per fare le multe morali. Le compileranno e le lasceranno sotto i tergicristalli delle auto lasciate sulle strisce pedonali, sul marciapiede o in doppia fila”.
 
		






