Una scommessa, promossa dalla pro loco di Prata, alla sua 19ª edizione. E’ il Prata Jazz Festival di scena il 18 luglio. Una serata all’insegna dell’ottima musica e dell’enogastronomia, tra i colori e i profumi dei boschi irpini, nello scenario austero del Palazzo Baronale. Un connubio studiato ad hoc per la ricerca di un piacere autentico che coinvolga tutti i sensi. Anche quest’anno, con la direzione artistica del sassofonista Luca Roseto, a salire sul palco saranno alcune delle eccellenze della scena jazz nazionale e internazionale.
PAOLO DAMIANI LAST LAND BAND, recentemente in tour in Sud Africa e Turchia, accenderà la serata sulle sonorità senza tempo del jazz. Un ensemble di musicisti d’eccellenza, quindi, guidato da uno dei più autorevoli interpreti del jazz in Italia. Paolo Damiani e Antonio Jasevoli suonano e registrano insieme da diverso tempo. Un incontro sulla carta solo apparentemente improbabile, dal momento che i due si muovono solitamente in ambiti molto diversi: il contrabbassista (Damiani) ha inventato un linguaggio originale ed europeo, trasferendo l’estetica jazz in contesti non tradizionali, mentre il chitarrista (Jasevoli), ha sviluppato la grande lezione delle migliori sonorità rock ( dai Cream a Hendrix ecc.). Progredendo attraverso la conoscenza e la pratica del linguaggio del jazz e della musica classica, ciascuno ha creato poetiche molto personali che attraversano territori diversi. In questo nuovo progetto, Last Land, hanno coinvolto Elena Paparusso, una delle voci più entusiasmanti del jazz italiano, capace di muoversi con disinvoltura anche nelle terre della sperimentazione. Saliranno sul palco anche il batterista Giovanni Scasciamacchia (batteria), Nicola Coppola (tromba) e di Luca Roseto (sax), tutti musicisti che vantano prestigiose collaborazioni e numerosissimi concerti nei festival Jazz in Italia e all’estero.
IL PROGRAMMA
18 luglio – ore 20 – Palazzo Baronale – apertura stand enogastronomici; Corte interna – apertura della CANTINA JAZZ per le degustazioni dei vini docg irpini: Cantina Aione di Tufo, Danimi – Urciuoli Vini di Celzi, San Giovanni a Doglie di Montemarano e Crypta Castagnara di Grottolella; 1st set – ore 21:30 – corte esterna PAOLO DAMIANI LAST LAND BAND Paolo Damiani/ contrabbasso Elena Paparusso/ voce Antonio Jasevoli/ chitarra 2° set: LAST LAND BAND featuring Nicola Coppola/ tromba Giovanni Scasciamacchia/ batteria Luca Roseto/ sax. I concerti sono gratuiti e l’accesso libero fino ad esaurimento posti.
18 luglio – ore 20 – Palazzo Baronale – apertura stand enogastronomici; Corte interna – apertura della CANTINA JAZZ per le degustazioni dei vini docg irpini: Cantina Aione di Tufo, Danimi – Urciuoli Vini di Celzi, San Giovanni a Doglie di Montemarano e Crypta Castagnara di Grottolella; 1st set – ore 21:30 – corte esterna PAOLO DAMIANI LAST LAND BAND Paolo Damiani/ contrabbasso Elena Paparusso/ voce Antonio Jasevoli/ chitarra 2° set: LAST LAND BAND featuring Nicola Coppola/ tromba Giovanni Scasciamacchia/ batteria Luca Roseto/ sax. I concerti sono gratuiti e l’accesso libero fino ad esaurimento posti.
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PAOLO DAMIANI – Compositore, direttore d’orchestra, contrabbassista e violoncellista, didatta, direttore artistico, architetto. Dal 2002 dirige il Dipartimento di jazz presso il Conservatorio romano di Santa Cecilia, che ha incluso e comprende musicisti fra i più importanti in Europa. Fondatore della Scuola di Musica di Testaccio, ha collaborato stabilmente con l’ISMEZ, per cui ha prodotto una ricerca sui rapporti fra jazz e cultura mediterranea e inventato l’IS Ensemble, un’orchestra nazionale giovanile. Nel gennaio 2011 ha vinto il referendum TOP JAZZ del mensile Musica Jazz, come miglior compositore dell’anno. Nel settembre 1999 è stato nominato direttore artistico e musicale dell’ONJ – Orchestra Nazionale Francese di Jazz. Ha fondato e diretto diversi festival internazionali. Nel 2007 è stato nominato dal MIUR direttore artistico dell’Orchestra Jazz. Dal 1978 dirige proprie formazioni con cui ha partecipato ai più prestigiosi festival del mondo, suonando tra l’altro – in oltre 1500 concerti – a Parigi, Londra, Madrid, Lisbona, Berlino, Varsavia, New Delhi, Bombay, Chicago, Montreal, Toronto, Vancouver, Istanbul, Rabat, Colonia, Francoforte, Madrid, Siviglia, Lisbona, Porto, Le Mans, Nevers, Bruxelles, Grenoble, Zurigo, Lugano, Moers, nonché nelle più importanti rassegne italiane.