di Rodolfo Picariello
Castel Baronia – «Auspico che si faccia finalmente chiarezza si possa ripartire tutti insieme per fare ciò che serve per il bene della comunità e per promuovere quanto di bello c’è in questo territorio». Maria De Feo, segretaria della Pro loco Castellese, spiega così i motivi della sua richiesta di chiarimenti su quanto sta accadendo intorno alla Pro Loco Castellese. La comunicazione è stata inviata al Prefetto di Avellino, alla sindaca di Castel Baronia, Patrizia Reale, al capogruppo di minoranza Mirko Mariano Pecorari, al presidente dell’associazione Castellese, Enzo Mazzeo. Ed ai presidenti Unpli di Avellino e Campania, rispettivamente Giuseppe Silvestri e Luigi Barbati. La segretaria dell’associazione esprime preoccupazione «in merito alla mancata trasparenza dell’assemblea che si è svolta il 9 dicembre scorso. Assemblea che prevedeva, all’Ordine del giorno, l’elezione del nuovo presidente e del Consiglio direttivo e che si è svolta senza che la segretaria potesse partecipare a causa di un intervento medico».
Nella segnalazione la segretaria De Feo ricorda che «nonostante ripetute richieste formali, non ha ancora ricevuto copia del verbale dell’assemblea, informazioni sui risultati delle elezioni e l’elenco dei soci presenti al voto. La mancanza di riscontro – aggiunge De Feo nella comunicazione – suscita preoccupazioni, considerato il ruolo ricoperto e l’importanza di garantire trasparenza nella gestione di fondi pubblici dell’Associazione». Inoltre la signora De Feo ha comunicato la propria dissociazione da tutte le comunicazioni pubblicate a nome del Direttivo a partire da giugno 2024. E anche «ogni messaggio condiviso nella chat WhatsApp del Direttivo».
Infine la signora De Feo auspica la ripresa di un clima collaborativo e sereno, spera in un chiarimento da parte del presidente Mazzeo e soprattutto che si mantenga un profilo apolitico privo di risentimenti personali. Insomma auspica che vi sia la pacificazione sociale che sembra ancora lontana. Da quanto si riesce a capire, girando per il pesino ma anche tenendo presente altre questioni che hanno visto la Pro Loco al centro di interventi, non ultima la denuncia di presunti sgomberi dell’associazioni dalla sede in cui è ospitata, sono ancora vive le scorie della passata elezione amministrativa. La politica ha influenzato molto, lascia intendere anche la signora De Feo, e in questa situazione i social non aiutano molto a chiarire. Insomma troppi interventi sui social e non nelle sedi deputate al confronto, come appunto le riunioni interne ad una associazione. Questo l’auspicio della signora De Feo. «Non ho capito, vorrei avere informazioni che non arrivano». E soprattutto auspica che si torni a lavorare tutti insieme perché in precedenza tanto è stato fatto e bene. «Ricordo che come squadra abbiamo fatto tante cose, e tutte buone. Ora invece si parla troppo e lo si fa via social, mentre si dovrebbe fare all’interno. Auspico che tutti possano lasciare indietro le scorie del passato recente, e si torni a lavorare come squadra. Castel Baronia, la comunità castellese ne ha bisogno».