Calo produttivo, aumento della cassa integrazione e incertezza sul futuro, sono i temi affrontati questa mattina dai delegati Fismic e dalla Segreteria Provinciale all’interno della Fca di Pratola Serra .
La lettera inviata ieri alla nuova Direzione Nazionale di Fca e sottoscritta dai Segretari Generali della 5 Organizzazioni Sindacali firmatarie del CCSL tra cui il nostro Roberto di Maulo , dichiara al termine della riunione il Segretario Zaolino, è un chiaro segnale di preoccupazione ma anche la volontà precisa di voler affrontare le questioni che interessano i vari stabilimenti italiani di Fca, con particolare attenzione al cambio di tecnologia sui motori .
Il nostro stabilimento continua Zaolino, è quello più esposto sul diesel e per questo abbiamo bisogno di capire quale sarà il cambio di mix produttivo capace di garantire il mantenimento dei livelli occupazionali .
In questi ultimi giorni abbiamo raccolto informazioni da fonti bene informate, di un possibile arrivo di un nuovo motore nel 2109 per Pratola Serra .
Secondo noi della Fismic questo non basterà a saturare i livelli occupazionali e per questo chiediamo al Governo Nazionale iniziative concrete per lo svecchiamento del parco auto in Italia .
Si potrebbero rottamare oltre 2 milioni di vecchie auto diesel Euro 1-2-3 che contribuirebbero a garantire il lavoro e l’occupazione e darebbero un contributo efficace all’abbattimento delle polveri sottili e all’inquinamento delle grandi città. Intorno al mondo dell’auto in Italia , conclude Zaolino ci lavorano oltre un milione di persone e questo settore da sempre è stato il volano dell’economia italiana