L’Amministrazione Comunale di Avella esprime “ferma condanna per il grave gesto intimidatorio avvenuto a Napoli ai danni del Comandante della Polizia Municipale, contro la cui abitazione sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco. Un atto vile e gravissimo che colpisce un servitore dello Stato e l’intera Comunità che rappresenta”. Il sindaco Vincenzo Biancardi e l’Amministrazione Comunale tutta “esprimono vicinanza e piena solidarietà al Comandante e alla sua famiglia, auspicando che venga fatta al più presto piena luce sull’accaduto”.
Ad essere presa di mira è la casa di Napoli in cui abita il comandante Luigi Ambrosino con la sua famiglia (moglie e figli). I colpi sono stati esplosi verso la mezzanotte di ieri. In quel momento il comandante non era in casa, visto che era impegnato sul lavoro per il turno di notte: a dare l’allarme è stata la moglie. Sul posto gli agenti della polizia di Stato. Al momento sono stati ritrovati cinque bossoli nel giardino dell’abitazione. L’anno scorso un analogo episodio: quella volta nel giardino venne lanciata una bottiglia molotov.