Omissioni in materia di sicurezza sul lavoro. Questo è quanto emerso dal controllo effettuato presso un cantiere da parte dei Carabinieri della Compagnia di Baiano, unitamente agli ispettori della Direzione Provinciale del Lavoro di Avellino.
All’esito delle attività ispettive eseguite all’interno di un cantiere edile della zona, i Carabinieri del Comando Stazione di Baiano hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, due imprenditori ed il committente dei lavori, tutti originari del posto.
Venivano accertate svariate violazioni ed in particolare si riscontrava:
– l’assenza della recinzione per delimitare l’area del cantiere, al fine di impedire l’accesso a persone estranee ai lavori;
– la mancanza di parte della documentazione necessaria al corretto svolgimento – in sicurezza – delle attività all’interno del cantiere.
Per entrambe le imprese, in relazioni alle inosservanze riscontrate, si procedeva anche alla sospensione della loro attività in attesa della loro regolarizzazione secondo le prescrizioni imposte.
L’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, quotidianamente impegnati ormai da diverso tempo nel capillare controllo del territorio teso a garantire rispetto della legalità finanche sui luoghi di lavoro, ancora troppo sovente scenari di incidenti alcuni anche mortali, le cui conseguenze sono rese maggiormente triste dal fatto che il più delle volte risultano corollario del mancato rispetto di normative e procedure di sicurezza, proseguirà incessantemente. Tali controlli sono rivolti, tra l’altro, anche al contrasto del lavoro nero.
A titolo esemplificativo, ricordiamo solo alcuni controlli sui luoghi di lavoro effettuati dall’inizio dell’anno dai Carabinieri della medesima Compagnia di Baiano:
– 15.1.2016: in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Superiore, congiuntamente a personale della Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, procedevano al controllo di un cantiere edile per lavori inerenti locali ad uso abitativo, deferendo in stato di libertà i titolari di cinque ditte per rispondere a vario titolo di 13 violazioni penali in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro. Al termine dei controlli inoltre venivano individuati due lavoratori in nero e comminate sanzioni amministrative per un totale di circa 15.000 euro. Per un’impresa, si procedeva altresì alla sospensione della sua attività in attesa di adempiere alle disposizioni previste dalla normativa specifica. Nella circostanza, in modo particolare si appurava che il ponteggio non era a norma ed il cantiere non aveva una recinzione idonea ad impedire l’accesso agli estranei ai lavori;
– 27.1.2016: in Montoro, i Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore, congiuntamente a personale della Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, procedevano al controllo di un cantiere edile. Venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino il titolare dell’impresa ed il responsabile della progettazione della sicurezza, per rispondere a vario titolo di 9 violazioni penali in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro;
– 17.2.2016: in Quindici, i Carabinieri della locale Stazione, congiuntamente a personale della Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, procedevano al controllo di un cantiere edile per lavori pubblici inerenti la ristrutturazione di un edificio, accertando 4 violazioni penali in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro; per il titolare dell’impresa scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino; inoltre si accertava la presenza di un lavoratore in nero, per cui venivano elevate 2 sanzioni amministrative ed il cantiere edile veniva sospeso;
– 19.2.2016: in Moschiano, i Carabinieri della Stazione di Quindici, congiuntamente a personale della Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, procedevano al controllo di un cantiere edile, accertando 5 violazioni penali ed una violazione amministrativa in materia di sicurezza sul lavoro; inoltre si accertava la presenza di 2 lavoratori in nero, per cui il cantiere edile, sprovvisto di permesso a costruire, veniva sottoposto a sequestro preventivo;
– 4.3.2016: in Moschiano, i Carabinieri della Stazione di Quindici, coadiuvati da personale dell’U.T.C., a seguito di accertamenti su 40 appezzamenti di terreno volti al contrasto in materia di violazioni edilizie ed in materia ambientale in siti considerati di importanza comunitaria (S.I.C.), procedevano ad accertare una serie di violazioni urbanistiche, quali costruzioni abusive di manufatti edili, modifiche strutturali ed ampliamenti di manufatti preesistenti, realizzazioni di tettoie, aperture di ingressi carrabili ed altro, tutte prive di qualsiasi autorizzazione. Nel complesso venivano accertate 28 violazioni di natura penale in materia urbanistico-edilizia e diverse sanzioni amministrative;
– 30.4.2016: in Quindici, i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di sopralluoghi e controlli in materia urbanistico edilizia e tutela dell’ambiente, coadiuvati da personale dell’U.T.C., deferivano in stato di libertà un imprenditore agricolo 39enne del luogo, per aver effettuato opere edili in assenza di permesso a costruire e senza un progetto esecutivo e tre piste di esbosco lunghe m. 200 in zona montana classificata ad elevato rischio frana e gravata da vincolo idrogeologico, ricadente in area S.I.C. (sito di importanza comunitaria), senza aver ottenuti i relativi permessi e nulla osta;
– 8.4.2016: in Baiano, i Carabinieri della locale Stazione, congiuntamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Avellino, procedevano al controllo di due cantieri edili, e deferivano in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino i rispettivi titolari per violazioni penali in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro.