“Si è battuta da sempre per assicurare a ciascuno di noi pezzi in più di felicità”: il consigliere comunale di Per Avellino Amalio Santoro ha voluto ricordare così, nel corso del consiglio comunale dell’altra sera, la recente scomparsa della docente avellinese Franca Troisi. Un pensiero e un ricordo condiviso dall’intera aula consiliare, tanto che la sindaca Laura Nargi (“era una donna coraggiosa e cocciuta”) ha chiesto un minuto di silenzio al termine del ricordo di Santoro: “Credo che sia doveroso – ha detto Santoro – per il consiglio comunale ricordare una figura che ci ha lasciato da qualche settimana, la professoressa Franca Troisi che è stata già ricordata nel corso delle giornate del Laceno d’Oro. Una figura che ha dato molto alla comunità, una docente, intellettuale molto amata dai suoi studenti e che si è battuta da sempre per allargare i diritti delle persone, per costruire per ciascuno di noi pezzi in più di felicità, e soprattutto per i diritti delle donne”.
IL CENTRO DONNA E IL CINEMA ELISEO
“Credo che vada ricordata la sua esperienza nel Centro Donna, che ha fatto nascere, che ha fatto crescere, un luogo di confronto e di valorizzazione del cosiddetto pensiero della differenza. E poi l’esperienza e la sua passione per il cinema, l’esperienza di Visioni, l’esperienza trentennale, di un cinema inteso sempre come strumento per valorizzare un pensiero critico, per coinvolgere le nuove generazioni, chiamandole all’impegno civico. E si lega a questo soprattutto la battaglia per la ricostruzione e il rilancio del Cinema Eliseo. Per farne finalmente la casa del cinema e delle attività culturali legate al mondo del cinema. Non ha visto fino in fondo questa conquista, ma il suo contributo è stato significativo. Credo che lascia il segno soprattutto per la sua curiosità intellettuale. E’ stata una donna di parte, ancorata al suo patrimonio ideale, ma sempre attenta alle ragioni dell’altro. Mancherà a tanti in questi città, a tanti che rappresentano generazioni diverse. Mancherà alla sua famiglia, in particolare voglio salutare la sorella, mancherà a tutti coloro che provano ad ancorare anche la politica ad una stella polare. Lascia una traccia profonda e su questa traccia tanti proveranno a proseguire”.