Otto aree tematiche, per totale di una trentina di domande: ecco il questionario che il Comune di Avellino ha pubblicato sul sito istituzionale dell’ente per far partecipare i cittadini alla costruzione della città futura. Un questionario rivolto alla cittadinanza “per delineare la strategia di sviluppo urbano del Documento di Orientamento Strategico (Dos)”, al quale si può partecipare dal proprio computer di casa fino al 16 febbraio.
“Nell’ambito della nuova programmazione Po Fesr 2021-2027 – spiegano dall’Amministrazione –, la città di Avellino è chiamata ad affrontare importanti sfide che coinvolgono l’intera comunità per costruire una città più sostenibile, vivibile, inclusiva e attrattiva per tutte e tutti. L’obiettivo è rilevare i bisogni, le aspettative e le proposte di miglioramento da parte di tutta la cittadinanza, di coloro che quotidianamente vivono, lavorano, operano, studiano in città e pertanto possono contribuire a delineare la strategia di sviluppo urbano del Dos, propedeutico alla definizione del Programma di Rigenerazione Integrata Urbana Sostenibile denominato Prius”.
Innanzitutto il questionario cerca di capire la zona nella quale vive il cittadino che partecipa al sondaggio. La città, in questo caso, viene divisa in ambito urbano centrale, ambito urbano semicentrale, ambito urbano periferico, ambito suburbano e nelle quattro frazioni Valle/Ponticelli, Bellizzi, Picarelli e Pianodardine. Poi viene chiesto di descrivere l’ambito urbano nel quale si vive e di valutare le infrastrutture presenti, prima di chiedere quali proposte si vorrebbero avanzare per recuperare e migliorare i servizi e la vivibilità. Aree verdi, strutture per bambini, anziani o disabili, copertura del wi-fi, digitalizzazione dei servizi… Quali soluzioni dovrebbero essere adottate per migliorare la mobilità sostenibile, il traffico e la fruizione dei monumenti, delle aree storiche e dei percorsi naturalistici. Ma anche percezione della sicurezza e sviluppo socio-economico del territorio e delle attività commerciali.
Fino al 16 febbraio i cittadini si potranno collegare al sito del Comune di Avellino e potranno partecipare al sondaggio. Dopodiché gli uffici comunali si faranno carico di elaborare tutte le risposte arrivate e di tracciare un orientamento di massima in base al quale integrare il Dos (al quale stanno già lavorando gli assessori e i funzionari comunali) con le indicazioni ‘maggioritarie’ della popolazione residente.