Al termine del lungo consiglio comunale, iniziato questa mattina alle 9:30 e terminato alle 18:30, la sindaca di Avellino Laura Nargi ha tutto il diritto di dirsi soddisfatta: ha portato a casa il Bilancio e ha riequilibrato, in suo favore, il peso dei gruppi di maggioranza (quattro consiglieri sono fuoriusciti dai due gruppi festiani Davvero e W la Libertà e hanno formato un nuovo gruppo ‘Coraggio per Avellino’ che come loro stessi hanno dichiarato è a sostegno della sindaca). Non solo: i due gruppi festiani, su richiesta della sindaca, hanno anche ritirato gli emendamenti al Bilancio che avevano preparato.
Ma è naturalmente troppo presto per cantare vittoria, e la stessa sindaca ha precisato, a margine dell’Assise che “questo non è il momento delle dichiarazioni politiche o delle scelte premature”. Ha riconosciuto che la crisi politica (che lei stessa aveva aperto ufficialmente nel corso del precedente consiglio comunale, andato deserto per la mancanza di tutti i consiglieri di maggioranza e di tutti gli assessori) non è chiusa. Anzi: ora inizierà una fase di consultazioni interne con i suoi consiglieri e con i suoi assessori per avviare una vera e propria verifica di maggioranza. Un percorso che al momento prefigura diversi possibili scenari: da un semplice chiarimento pubblico ad un azzeramento di giunta, passando per un rimpasto o per un semplice avvicendamento in alcuni dei punti chiave della macchina amministrativa.
I giochi sono aperti, e molto dipenderà da come deciderà di affrontare questo nuovo scenario il folto gruppo che si riconosce nell’ex sindaco Gianluca Festa: con lui ci sono sette dei nove assessori (la vicesindaca Marianna Mazza e gli assessori Antonio Genovese, Mario Spiniello, Giuseppe Negrone, Monica Spiezia, Jessica Tomasetta e Gianluca Gaeta) e ci sono 12 consiglieri comunali: 9 del gruppo Davvero (Giovanna Vecchione, Luigi Preziosi, Guido D’Avanzo, Veronica Guerriero, Elia De Simone, Mario Sorice, Luigi Scalzullo, Pasquale Nazzaro e il presidente dell’Assise Ugo Maggio) e 3 del gruppo W la Libertà: Teresa Cucciniello, Olimpia Rusolo e Gerardo Rocchetta (questi ultimi due recentemente fuoriusciti dal gruppo della sindaca Nargi SiAmo Avellino). Festa continuerà ad esprimersi pubblicamente in maniera iper critica nei confronti della sindaca? O cambierà strategia? Si adeguerà ad un eventuale ridimensionamento in giunta e nelle aziende Partecipate?