Crisi politica al Comune di Avellino, la sindaca Laura Nargi aggiorna sugli ultimi sviluppi delle consultazioni. Una verifica di maggioranza con assessori e consiglieri che si è resa necessaria dopo il riequilibrio interno nato dalla fuoriuscita dai gruppi festiani di 5 consiglieri: “Sto dialogando con la maggioranza. A loro mi sto rivolgendo, ma ringrazio anche l’opposizione, perché ha avuto fin da subito un atteggiamento molto responsabile. Stiamo verificando le posizioni di tutti, e nei prossimi giorni e nelle prossime settimane ci sarà un punto”.
“Già l’ho detto e lo ripeto: la crisi non deve essere chiusa, non deve essere un fatto solo della maggioranza, ma riguarda tutta la città. E ne devo dare spiegazioni a tutta la cittadinanza. Presto avremo le risultanze di queste consultazioni”.
IL RIMPASTO E IL RUOLO DEL PD. LA VISITA DI PETRACCA A PALAZZO DI CITTA’
A leggere queste dichiarazioni della sindaca si notano subito due elementi: il primo è che ha subito un evidente rallentamento l’ipotesi di procedere ad un rimpasto di giunta, il secondo elemento è il chiaro riferimento al ruolo che in queste dinamiche politiche sta svolgendo il fronte delle opposizioni consiliari, in particolare del Pd. Un ruolo che ha voluto sottolineare platealmente anche lo stesso ‘dominus’ del Partito democratico cittadino, il consigliere regionale Maurizio Petracca, che ieri mattina si è voluto far vedere a Palazzo di Città, affacciandosi nell’aula dove si stava svolgendo la conferenza dei capigruppo consiliari e salutando cordialmente tutti (o quasi) i presenti. La sua presenza era probabilmente dovuta ad una visita di cortesia alla sindaca Nargi, ma nei fatti significa adombrare la possibilità di un ribaltone in chiave anti-Festa. Il messaggio politico di Nargi si può quindi leggere così: se Festa non la smette di attaccarmi, i numeri per proseguire senza di lui ce li ho.