La prima campagna di equity crowdfunding di Visit Irpinia, una startup innovativa nata nel 2020 con l’obiettivo di promuovere le economie locali, ha raggiunto un traguardo significativo raggiungendo il suo primo obiettivo di 60.000 euro. Questo successo è stato celebrato dopo un incontro con la comunità di Borgo Ferrovia che ha avuto luogo il 25 ottobre, durante il quale sono state condivise le visioni e gli obiettivi del progetto Avellino Scalo.
L’incontro con la comunità è servito a centrare due significativi obiettivi: stabilire un canale di comunicazione aperto e trasparente con i residenti, e condividere i progressi e i risultati finora ottenuti da Visit Irpinia. Durante l’evento, diversi relatori si sono alternati, tra cui M. Eugenia Lopez Snaider, responsabile di marketing e comunicazione di Visit Irpinia; Alessandro Graziano, CEO di Visit Irpinia; Vincenzo Vitale, cofondatore di My Restartup, la piattaforma di equity crowdfunding utilizzata per Avellino Scalo; e Gianluca Ippolito e Antonio Zuccarino, dottori commercialisti e titolari dell’omonimo studio di consulenza fiscale.
Tuttavia, l’impegno di Visit Irpinia non si ferma qui. La campagna di equity crowdfunding continua fino al 10 novembre 2023, con l’ambizioso obiettivo finale di raggiungere 300.000 euro. Questa campagna rappresenta un’opportunità aperta a tutti coloro che credono nel progetto di Avellino Scalo, invitandoli a partecipare attivamente e contribuire alla sua realizzazione. Inoltre, i sostenitori possono beneficiare di un vantaggio fiscale del 30% grazie allo status di startup innovativa.
I fondi raccolti saranno utilizzati per aprire il primo HUB enogastronomico in Irpinia, uno spazio dedicato alla filiera enogastronomica. Il cuore del progetto è la riqualificazione di buona parte della stazione dei treni della città di Avellino, circa 350 mq, che ospiterà un bistrò, uno spazio di formazione, una caffetteria, un punto di street food, un’enoteca provinciale e un mercato locale.
L’obiettivo finale di Avellino Scalo è creare un polo di benvenuto per la provincia, preservando l’identità storica della stazione ferroviaria e coinvolgendo attivamente la comunità e i sostenitori. La costruzione di un “polo di benvenuto” permetterà al turista di fare una prima conoscenza delle eccellenze territoriali. Questo avrà il duplice vantaggio di garantire alle realtà imprenditoriali di avere una vetrina alle porte della città, nel capoluogo di provincia, e di dare a Borgo Ferrovia una nuova vitalità.