Martedì 20 maggio, alle 17, presso la Sala Blu del Museo Irpino al Carcere Borbonico, sarà presentato il volume “11 maggio 1860″di Luigi Mascilli Migliorini dedicato allo sbarco dei Mille a Marsala e organizzata dal Comitato ISRI di Avellino. Sarà presente l’autore, professore dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e accademico dei Lincei, che dialogherà con i relatori Claudio Spagnuolo, membro del Consiglio Direttivo del Comitato ISRI di Avellino, e Viviana Mellone, docente dell’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.
Dietro le mura della loro cittadina, gli abitanti di Marsala furono i primi spettatori di quella ‘avventurosa impresa’ che in meno di sei mesi avrebbe rivoluzionato la mappa della penisola e gli equilibri del continente. Era l’intero Risorgimento italiano che aveva preparato quella giornata. Era l’Europa moderna che attendeva l’indipendenza italiana. Era la Sicilia e i siciliani che avevano voluto fortemente l’impresa di Garibaldi. In definitiva quella di Marsala era anche una storia siciliana vecchia di sei secoli, nata nei giorni eroici e mai dimenticati dei Vespri, che trovava allora il suo epilogo o forse, meglio, la sua vendetta.
. Studioso dell’età napoleonica e della Restaurazione in Europa, Mascilli Migliorini ha sviluppato più di recente interessi didattici e di ricerca sulla storia del Mediterraneo nelle sue connessioni con lo spazio atlantico. Fa parte della direzione della “Rivista storica italiana”. Tra le sue pubblicazioni per Laterza, 500 giorni. Napoleone dall’Elba a Sant’Elena (2016); Storia del mondo. Dall’anno 1000 ai giorni nostri (con F. Canale Cama e A. Feniello, 2019); L’età moderna. Una storia globale (2020); 11 maggio 1860 (2023).