Su richiesta di intervento giunta sul numero di emergenza “113”, i poliziotti della Squadra Volanti della Questura sono intervenuti nella serata del 3 febbraio presso l’abitazione di una donna ad Avellino, la quale riferiva di aver ricevuto minacce telefoniche dall’ex coniuge e di aver sentito la sua voce provenire dal piano inferiore dell’appartamento.
Dopo aver verificato quanto segnalato dalla donna, gli Agenti di Polizia hanno rintracciato l’uomo presso un’abitazione vicina, occupata da alcuni conoscenti. Il soggetto si trovava in un bagno chiuso a chiave dall’interno e, dopo diversi tentativi, è stato convinto ad uscire.
Accompagnato in Questura, è emerso che l’uomo era destinatario di un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex moglie. Per la violazione di tali obblighi, è stato arrestato.
Delle attività svolte è stato dato avviso al Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Avellino. In seguito alla convalida dell’arresto, avvenuta durante il giudizio per direttissima, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo quotidiano di presentazione alla polizia giudiziaria.