Nasce dalla consapevolezza di essere parti del tutto nei paesaggi della nostra vita il volume di Ugo Morelli e Vittorio Gallese “Vivere nel presente: corpo, cervello, relazioni”. Sarà presentato il 3 maggio, alle 18.30, allo Spazio Arena in occasione dei confronti promossi da Controvento. “Constatiamo – si legge nelle note che accompagnano il volume che dietro ogni pensiero c’è un’emozione; scopriamo che l’empatia ci precede e ci contiene, nel bene e nel male, e che quella risonanza sottende le nostre possibilità di comprenderci, amarci, cooperare ma anche offenderci e farci del male; ci riconosciamo capaci di immaginazione e finzione e scopriamo incarnata e corporea la bellezza che ci conduce alla possibilità di creare l’inedito. Un paradigma corporeo, basato sull’intersoggettività, si fa strada nella comprensione di noi stessi per una collocazione più appropriata della nostra presenza e una lettura più adeguata della nostra esperienza. I sentieri narrati nel dialogo da cui nasce questo piccolo libro si propongono come un agile vademecum per viandanti planetari quali noi siamo”
Un’opera preziosa che attraversa discipline molteplici, dalle scienze cognitive all’estetica, al linguaggio e l’educazione per arrivare alla politica per raccontare come diventiamo noi stessi quando incontriamo gli altri e riconosciamo l’altro in noi.