Si interroga sulle contraddizioni del Sud tra presente e passato “L’ultima alba di Fra Diavolo”, in scena il 28 giugno nella Casa Canonica di Petruro di Forino, nell’ambito della rassegna “Proscenio sotto le Stelle”. promossa dalla compagnia O Triato. Uno spettacolo fortemente voluto dalla pro Castello, che sceglie di rileggere una figura controversa come quella di Fra Diavolo con un testo scritto da Antonio Mocciola, su idea di Luigi Bruno. Sul palco Alessandro Mastroserio e Manuela Ippolito per la regia di Sissi Brandi “Siamo partiti dalla solitudine dell’uomo di fronte alla morte che permette di guardare la propria esistenza sotto una luce differente. Ritroviamo Michele Pezza nell’ultima alba della sua vita, a pochi passi dai boschi dove trascorse le ultime ore di fuga, prima della condanna a morte disposta dai francesi, dopo aver combattuto al servizio del governo napoletano anche per vendicare la morte del padre per mano francese. Ad emergere il ritratto di un feroce, romantico idealista, la straordinaria determinazione del protagonista, che scelse di battersi per la sua terra, ci ricorda il legame tra l’uomo e il luogo di appartenenza. Un valore che oggi si rischia di perdere in alcuni territori. La storia di Fra Diavolo diventa anche l’occasione per riflettere sulla condizione che vive oggi il Sud”
