In occasione delle iniziative a favore della legalità ed in vista delle celebrazioni connesse al 21 marzo, XXIV giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, la Polizia di Stato Irpina, promuove costanti iniziative e progetti, finalizzati a rendere più intenso e proficuo il rapporto tra i cittadini e istituzioni, rivolgendo una particolare attenzione al mondo giovanile ed in particolare a quello scolastico soprattutto per favorire la diffusione di principi di cultura e legalità.
A tal proposito, una folta rappresentanza di alunni dell’Istituto Comprensivo Scolastico di Altavilla Irpina ha fatto visita in Questura, accompagnati dai propri insegnanti. Nella circostanza i giovani scolari hanno avuto la possibilità di visitare gli Uffici della Questura ed in particolare la centrale operativa e la Sezione di Polizia Scientifica, dove attraverso innumerevoli domande, poste al Dirigente dell’Ufficio Personale – Vice Questore Marino Giuseppina che per l’occasione ha accompagnato gli studenti, hanno voluto comprendere la funzionalità delle più recenti tecnologie elettroniche, nonché rendersi conto di come la Polizia di Stato, attraverso un quotidiano ed incessante impegno, opera sul territorio al fine di garantire una maggiore percezione di sicurezza alla cittadinanza. Al termine della visita, gli studenti si sono poi intrattenuti presso la sala Manganelli della Questura, dove ha avuto luogo un breve incontro, nel corso del quale sono state affrontate varie tematiche fra le quali quelle del “BULLISMO e CYBERBULLISMO”. Gli studenti, attraverso la visione di diapositive e cortometraggi, hanno affrontato, in maniera comprensiva, gli argomenti, toccando vari aspetti, tra i quali l’uso consapevole del WEB, dal quale derivano innumerevoli pericoli. Al termine della giornata, gli insegnanti hanno ringraziato per la disponibilità del personale di Polizia e si sono intrattenuti con il Vice Questore Marino che, nella circostanza, ha evidenziato l’importanza di tenere alta l’attenzione sui temi affrontati, al fine di promuovere percorsi di educazione e riuscire a cogliere per tempo ed efficacemente, i segnali di un fenomeno tanto complesso, sottolineando come sia fondamentale l’alleanza e la collaborazione tra scuola, famiglia ed Istituzioni, come strumento di consapevolezza, ma soprattutto condivisione di valori e azioni da attuare.