In seguito al grave episodio avvenuto al termine della partita Monteforte-Durazzano, in cui una donna arbitro è stata vittima di un’aggressione da parte di un giocatore, il club irpino ha diffuso una nota ufficiale.
Con toni di ferma condanna, la società ha espresso solidarietà alla signorina Grimaldi, protagonista di una direzione di gara definita magistrale, e ha ribadito il proprio impegno per promuovere i valori dello sport come unione, rispetto e inclusione.
Ecco la nota del club irpino: “Alla fine della partita dopo che avevamo vinto in rimonta una gara corretta senza diverbi durante i 90 minuti e arbitrata magistralmente dalla signorina Grimaldi a cui diamo tutta la nostra solidarietà, un giocatore avversario ha perso la testa colpendo con una testata uno dei nostri. Rammaricati per quanto accaduto e sconcertati dalla visione di quello che credevamo non potesse mai succedere in un clima sportivo, chiediamo scusa anche e soprattutto a nome dei nostri avversari sul campo. Siamo esterefatti e delusi da questo episodio che dà inevitabilmente un’immagine molto lontana da quello che la nostra squadra ha insito nel suo obbiettivo e cioè quello di vivere e far vivere lo sport come senso profondo di unione, aggregazione e inclusione. Sono avvenimenti intollerabili sia per chi li compie che per chi li subisce e ci auguriamo vivamente non si ripetino più nel rispetto anche dell’esempio che intendiamo dare ai giovani che ci seguono con passione e assiduità. “Chi ha spirito sportivo vince senza competere” ed è questo il risultato di questa competizione, di cui, nonostante il triste episodio,andiamo fieri e continueremo a dare il massimo, combattendo anche perché questa brutta pagina di violenza non si ripeta mai più. Lo sport insegna a riconoscere il valore dell’avversario e abitua al confronto, offrendo lo stimolo per superare unicamente se stessi ed è questo lo spettacolo e l’esempio che noi intendiamo dare e che offriremo sempre con grande orgoglio e a testa alta”.