Un divario, quello tra Nord e Sud, mai colmato. Una distanza, quella tra aree interne e zone costiere, mai del tutto accorciata. Un fenomeno, quello dell’emigrazione, mai affrontato nella sua complessità. Un territorio, quello del Mezzogiorno, non ancora attrezzato sul piano dei servizi e delle infrastrutture, vedi i collegamenti ferroviari con l’Alta velocità (ultima iniziativa in tal senso, il confronto a più voci che si è svolto a Montoro).
Su questi temi si sta battendo la Svimar, l’associazione per lo sviluppo delle aree interne del Mezzogiorno. Il presidente, Giacomo Rosa, è stato di recente nominato componente dell’Intergruppo parlamentare Mezzogiorno, aree interne e isole minori con l’on. Alessandro Caramiello presidente: Rosa farà parte del tavolo 2 Pnrr e Autonomia differenziata, presieduto da Elisabetta Trenta, e del tavolo 6 Lavori pubblici, presidente Sabatino Nocerino e vice Giulio De Angelis.
Un prestigioso riconoscimento per il presidente Svimar, ex sindaco di Contursi Terme, che negli ultimi anni ha visto ampliare sempre più la platea dei partecipanti “dal basso” al dibattito sui grandi temi che riguardano il Sud: è nata così, nel tempo, una fitta rete di associazioni, sindaci, e di esponenti ai vari livelli nelle diverse regioni del Sud.
Questo ulteriore passo è considerato molto importante, perché consente di aprire e facilitare il confronto nelle sedi istituzionali romane. L’Intergruppo è composto da deputati e senatori, e allargato al contributo delle diverse categorie professionali, imprenditoriali e delle associazioni: si apre così una nuova stagione dell’impegno, per il presidente Svimar, che potrà farsi portavoce, con indiscusse competenza e passione, delle tante questioni che troppo spesso vengono relegate in secondo piano da politiche frettolose e poco attente alle grandi potenzialità che i territori possono esprimere, in un disegno complessivo di sviluppo.