E’ stata l’occasione per celebrare il mondo del biologico, dell’enogastronomia locale e delle tradizioni irpine l’Ariano Biofestival d’Irpinia, organizzato dal Biodistretto d’Irpinia in collaborazione con il Comune di Ariano e il Gal Irpinia e con il patrocinio della Regione, della Camera di Commercio Irpinia-Sannio, della Provincia e della Comunità Montana Ufita, conclusosi nei giorni scorsi presso la villa comunale. Una scommessa vinta, malgrado le condizioni metereologiche abbiano costretto gli organizzatori ad annullare la serata di venerdì. Ricca l’offerta delle giornate, dai mercatini di prodotti bio alla degustazione guidata dedicata ai grani antichi e al loro utilizzo nella produzione brassicola, musica, in un’atmosfera di festa e convivialità. Particolarmente apprezzati i produttori locali con i loro prodotti freschi e di qualità, autentici tesori della terra irpina. Accanto a loro I Testardi, maestri dell’arte del taglio e dei prodotti dedicati, con la loro esperienza e passione, hanno svelato i segreti dei migliori ingredienti naturali. Un incontro di sapori e saperi che ha fatto riscoprire l’importanza delle scelte consapevoli, sia a tavola che nella cura del corpo. Grande attenzione è stata riservata alla cucina: gli chef che si sono alternati durante le giornate di sabato e domenica hanno proposto piatti realizzati con ingredienti esclusivamente locali, provenienti dai produttori del territorio e con un sapiente equilibrio tra innovazione e rispetto delle tradizioni. Non sono mancati i dessert e le proposte dolci che hanno incuriosito e deliziato grandi e piccini. Dolci tradizionali e innovative rivisitazioni hanno completato un’offerta culinaria che ha saputo conquistare anche i palati più esigenti. A conquistare il pubblico lo Show Cooking dedicato alla Dieta Mediterranea organizzato dal Consorzio Gal Irpinia e presentato da Enzo Costanza. Al contest hanno partecipato i ristoranti La Pignata, Maeba Restaurant, Trattoria I Due Nani. Tra le tre ricette proposte, quella più apprezzata, dalla giuria tecnica e dalla numerosa giuria popolare, è stata “La Pastina” del Maeba Restaurant e rappresenterà il Gal nel progetto europeo Med Eurocooking Show. Ex aequo per le ricette de La Pignata e della Trattoria I Due Nani.
Oltre decimila le presenze registrate. Anche quest’anno, Ariano Biofestival d’Irpinia si conferma un appuntamento di riferimento per la promozione del territorio e delle sue eccellenze, con l’obiettivo di tornare nel 2025 ancora più grande e ricco di proposte.
E’ Vanni Chieffo, presidente del Consorzio Gal Irpinia, a spiegare come “Il Biofestival diventa uno spazio per promuovere il biodistretto, unico approvato in Irpinia, strumento prezioso per valorizzare prodotti biologici che avranno presto un proprio bollino. Si tratta di una nuova forma di governance territoriale che mette insieme aziende produttrici, enti pubblici e attività commerciali con l’obiettivo di sviluppare il turismo in quelle aree geografiche vocate al biologico e che nel tempo si sono convertite ad una produzione sostenibile. Abbiamo cercato di offrire uno spazio di condivisione ai produttori locali – ambasciatori di un’agricoltura sostenibile – e incoraggiare il turismo enogastronomico delle aree interne.” È il delegato al Commercio del Comune di Ariano Andrea Melito a sottolineare “Abbiamo dimostrato che il Biodistretto d’Irpinia è patrimonio della provincia e non solo della città di Ariano. Abbiamo offerto una vetrina alle aziende del territorio”
Da segnare in agenda sono le date del 20 e l’ultima giornata di mostra mercato programmata per il 21 settembre. Giovedì 20 settembre alle 14.30 si terrà, presso il Castello Normanno, il convegno Digital Roots – Innovazione e Sviluppo nelle aree interne. Un momento dedicato all’esplorazione e alla celebrazione delle tecnologie digitali come strumento cardine anche del settore alimentare. Tutte le informazioni per prenotarsi al convegno e l’elenco degli importanti speaker presenti sono presenti al link https://digital-roots.it/.