Autore: Gianni Festa
Di Gianni Festa In queste ore tiene banco il saggio del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, dal titolo “Nonostante il Pd”. Si tratta di una riflessione a tutto campo dell’Italia di oggi, delle sue fragilità, della politica che non c’è e, soprattutto, di un impietoso attacco al Partito democratico, lo stesso che gli ha consentito di assurgere ai vertici delle Istituzioni. In una società prevalentemente priva di pensiero, incapace di approfondire, come si dovrebbe, i temi della crisi sociale, il saggio sta riscuotendo un discreto successo. Esso, a mio avviso, corrisponde a quel desiderio di autolesionismo che rende anche gli…
Di Gianni Festa L ’Irpinia sta scomparendo. L’agognato sviluppo per ora non esiste. Se ne parla fra addetti ai lavori. Tra coloro che da quasi mezzo secolo occupano il potere locale. Giocando a dama. Si spostano a seconda dei nuovi posti che si creano. Ma sono sempre gli stessi. Nomi che si ripetono, che si riempiono la bocca di parole come “riscatto”, “nuova stagione” e il vocabolario potrebbe essere ben nutrito. In realtà, per chi vive in questo pezzo di terra le cose stanno ben diversamente. I servizi sono allo sbando, i posti di lavoro subiscono un forte decremento, la fuga…
Di Gianni Festa Non so se Maometto, di fronte agli orrori e alle crudeltà con le quali agiscono i suoi fedeli di Hamas, sia mosso dal sentimento dell’umana pietà. Leggendo le pagine del Corano si può immaginare che il grande Allah sia ben lontano dalle efferatezze che si consumano in queste ore nell’eterno dissidio tra Israele e terrorismo palestinese. Sta di fatto che in quelle terre scorre il sangue a fiumi, lasciando sul selciato centinaia di vittime innocenti. Di più. La strategia del terrore messa in atto con un assalto non previsto neanche dal Mossad supera ogni umana immaginazione, con il…
Di Gianni Festa Una sera d’estate, conversando con l’ex ministro per l’Ambiente Sergio Costa, giunto ad Avellino per un convegno, mi disse che il business del futuro riguardava la gestione dell’acqua e quella dei rifiuti. Tra l’altro aggiunse che le multinazionali, alcune delle quali in odore di mafia e, comunque, malavitose, stavano allungando le mani su questi settori. Non mi sorpresero le sue affermazioni, essendo acqua e rifiuti, per ragioni diverse, tra i temi che in Campania e in Irpinia sono all’ordine del giorno. Parliamo dell’acqua. In particolare delle sorgenti irpine e degli acquedotti di Caposele, Cassano, Serino e di…
Di Gianni Festa Mentre Vincenzo parlava, mostrando timidezza e nel contempo coraggio, pensavo che i mondi dei giovani sono tanti e diversi tra loro e che la selezione del meglio può favorire la nascita di una società migliore, con una classe dirigente di cui il Paese ha urgente bisogno. Vincenzo ha sedici anni e ha scelto di impegnarsi nell’Associazione “Fausto Addesa”, giovane dirigente politico scomparso prematuramente. Con la sua faccia pulita Vincenzo ha confessato di aver paura, in particolare di sera, di camminare per le strade della città, tra bande giovanili che fanno uso di droga e offrono scene di…
Di Gianni Festa I partiti politici attraversano una crisi profonda. Da essi dipende la governabilità del Paese, la capacità di dare risposte ai bisogni, la costruzione di un futuro modello di società, tenuto conto delle innovazioni tecnologiche e di comunicazione che irrompono nell’attuale fase di cambiamento. In realtà, fatto salvo qualche sussulto alla vigilia di appuntamenti elettorali, essi si comportano, invece, come se fossero una società di capitali i cui proventi vengono divisi tra i soci che ne fanno parte. O, peggio ancora, essi agiscono con la stessa mentalità dei clan accumulando potere ed egoisticamente trasferendolo a pochi soggetti privilegiati. Non…
Di Gianni Festa Ci sarà un’alba nuova per il Mezzogiorno? Dipende dalla classe dirigente meridionale. Il governo dice di metterci la faccia. Il “decreto Caivano”, nel bene e nel male, ne è prova. Ma non basta. Le decisioni devono camminare sulle gambe degli uomini, come auspicavano Pietro Nenni, Giovanni Falcone e tanti altri autorevoli personaggi dell’italica storia, abituati a riflettere sul come far camminare i processi evolutivi. Ed è qui il punto. Chi sono oggi gli uomini del Mezzogiorno su cui fa carico il procedere nell’attuazione delle decisioni per una auspicata modernizzazione? Se il riferimento è alla storia trascorsa del meridionalismo…
Di Gianni Festa Caivano – Lo spessore dei sentimenti contrapposti si taglia a fette. Lacrime, dolore, rabbia, speranza si fondono e si rinnovano in un solo grido tanto a cuore dei napoletani per quella che fu una pagina amara degli anni 80: quel “Fate presto” all’indomani del terremoto. I fari accesi su questa realtà dell’entroterra, sconvolta da fatti mostruosi, sono percepiti in modo diverso. Chi dice “Finalmente qualcosa si muove” e chi, invece, rispolverando un timido sentimento di orgoglio dice “Andate via , qui non è Gomorra”. Ora, dopo i fatti dello stupro delle due bimbe e il grande clamore che…