Autore: Gianni Festa
Lui, Vincenzo De Luca, governatore della Campania, non si lascia intimidire. Vuole essere rieletto il prossimo anno, nelle votazioni che si svolgeranno nel 2025 o anche all’inizio del 2026, e da tempo va avanti a carrarmato. IL FATTO Lo scorso 5 novembre, De Luca è riuscito a farsi approvare dal Consiglio regionale una legge deroga, definita “ad personam”, che consente la elezione per un terzo mandato. Contro tale provvedimento si è dichiarato il vertice del Pd, sbarrandogli il passo. Ma De Luca non si cura che il suo partito, il Pd nazionale, Schelin in testa, gli sbarri il passo, e…
È nell’ “inverno del nostro scontento” che dobbiamo costruire la speranza. Lo facciamo a partire dal racconto del 2024 in Irpinia che questo Annuario snocciola mese per mese, settore per settore. Nelle pagine che seguono troverete il meglio e il peggio dell’anno che ci lascia. Fatti e commenti autorevoli compongono la narrazione di dodici mesi tra Avellino e la sua vasta provincia. Qui mi consento però uno sguardo più ampio dal quale, anche, per raccontare i piccoli fatti, non si può prescindere. Il micro è sempre collegato al macro. Le guerre. Le atrocità. La corruzione. La politica senza etica. La…
Un anno trascorso in chiaroscuro, difficile, con tante contraddizioni e qualche barlume di luce. Guerre vissute tra abitudine e indifferenza mentre donne, uomini e soprattutto bambini hanno perso la vita. Un anno difficile perché vissuto tra il desiderio di fare e l’impegno mancato, come nel pianeta sanità, l’ambiente sempre più degradato, la corruzione in crescita come la povertà dilagante. Molti avvenimenti sono figli di un populismo esasperato che passando per la vittoria di Trump negli Stati uniti è giunto fino al nostro paese dove il governo di centrodestra si inorgoglisce per la legge SpaccaItalia che ancora una volta tenta di…
Pietro Grasso è uomo delle istituzioni esemplare, magistrato, ex procuratore nazionale antimafia, senatore, presidente d’Aula. E’ stato leader del movimento politico Liberi e Uguali, partito da lui fondato. Il suo impegno per la legalità, per la lotta a Cosa nostra, ha segnato tutta la sua vita, da quando da ragazzo ha visto con i suoi occhi che cos’è la mafia, “immagini di cadaveri per terra in una pozza di sangue”… “Avevo dodici anni. La cosa terribile – racconta – era il non capire il perché avveniva tutta questa violenza e, quindi, questa spinta a cercare di capire mi ha poi…
Il professore Adriano Giannola smonta la propaganda governativa sulle magnifiche sorti e progressive del Sud, che secondo la premier Giorgia Meloni sarebbe in ripresa, e lo sarà ancor di più con il piano Mattei, la Zes unica e l’autonomia differenziata. Non è così per il presidente di Svimez, che in una intervista esclusiva al Corriere dell’Irpinia parla del Paese reale, dei problemi veri del Sud e dei rischi del regionalismo spinto, che finirà, dice, per affossare anche il Nord. Professore Giannola, l’ultimo report della svimez rileva che il sud cresce più del nord, ma si tratta di una congiuntura favorevole…
Come ogni anno la benemerita associazione per gli interessi del Mezzogiorno, la Svimez, ci inonda di preziosi dati relativi al Sud che cambia. In meglio o in peggio. Stavolta il Rapporto offre numeri meno allarmanti rispetto al passato che indicano una leggera crescita del Sud. Attenzione, però. Dal prossimo anno si rischia di tornare al passato, con un rallentamento della crescita. E più avanti si va, più il rischio aumenta. A cominciare dal 2025, anno in cui il Mezzogiorno tornerà a correre meno del centro-nord per arrivare al 2050 quando l’Italia perderà 4,5 milioni di abitanti, l’82 per cento al…
Io c’ero. Tra i giornalisti inviati da Roberto Ciuni, direttore de IL MATTINO, che volle presidiare con tanti colleghi il territorio ferito. C’ero nel gruppo di “Fate presto” che narrava giorno per giorno il ritmo di una immane tragedia. E a quanti pensano, tra le liturgie di occasione, che forse è superfluo ricordare quel tempo delle lacrime, della rabbia e della speranza, oggi dico che nessuno mai deve poter dimenticare quel 23 novembre del 1980, quando la terra tremò riscrivendo la storia dell’Irpinia. Già, perché c’è un prima e un dopo di quella tragedia che fece scoprire un territorio “grande…
Arriva in Irpinia dalle regioni chiamate al turno elettorale per l’elezione del presidente e il rinnovo del consiglio regionale in Emilia Romagna e Umbria una grande lezione di democrazia, di umiltà e di successo della coalizione del centrosinistra. In Emilia due autorevoli esponente del Pd, Stefano Banaccini ed Elly Schlein, opposti un tempo non lontano nella conquista della segretaria Pd, lottano insieme ora e recuperano un consenso che riporta il centrosinistra ai fasti del passato. Anche di più. In Umbria, mentre si conclude lo spoglio delle schede, Stefania Proietti, con il 50 per cento e oltre dei consensi, porta il…