Da terreno di ‘confronto’ le commissioni consiliari permanenti sono ormai diventate terreno di ‘scontro’. E a farne, tra virgolette, le spese, è il segretario generale del Comune di Avellino Maria Luisa Dovetto, ‘tirata per la giacchetta’ sia dalla maggioranza che dall’opposizione. A iniziare le danze è stata la maggioranza, che con gli assessori Antonio Genovese (Lavori Pubblici) e Mario Spiniello (Patrimonio) aveva chiesto il parere della Dovetto sulla regolarità dei sopralluoghi che a più riprese la Commissione Bilancio (presieduta dal ‘nemico pubblico numero uno’ della maggioranza Nargi, il consigliere dem Nicola Giordano) ha effettuato negli ultimi mesi in varie strutture pubbliche chiuse, abbandonate da anni o addirittura finite di costruire ma mai aperte: emblematici in questo senso i sopralluoghi nella piscina comunale, nel Centro per l’Autismo e nei campetti di Valle (i cosiddetti ‘ex campetti Uber’). In questo primo ‘atto di guerra’ la Dovetto si è espressa a favore della maggioranza, spiegando che nel regolamento delle commissioni non è prevista la possibilità di fare sopralluoghi, se non dopo specifiche autorizzazioni da parte del presidente del consiglio comunale e dei dirigenti dei Settori di volta in volta interessati… e che in ogni caso non è possibile far partecipare a questi ‘eccezionali’ sopralluoghi, la stampa.
Questa mattina invece la giacchetta della Dovetto l’ha tirata dalla minoranza. E’ stato lo stesso presidente Giordano a chiamarla in causa: perché oggi in Commissione Bilancio si sarebbe dovuto discutere del centro sportivo di via Marotta ed erano stati chiamati ad illustrare lo stato dell’arte e le intenzioni dell’amministrazione sul progetto di riqualificazione, l’assessore Spiniello e il dirigente del settore Patrimonio Fausto Mauriello; ma nel momento in cui la Commissione doveva affrontare l’argomento in questione, non era presente nessuno dei due. E così la Commissione si è dovuta aggiornare ad una prossima seduta. E Giordano ha fatto scrivere a verbale la richiesta di un parere del Segretario Generale sulla correttezza del comportamento adottato da Spiniello e Mauriello.
Questo del campo sportivo era il secondo punto all’ordine del giorno della Commissione: in precedenza era stato discusso un altro punto, riguardo la vendita di una quota di proprietà del Comune di Avellino di un fabbricato che sorge in via Fosso Santa Lucia (proprio alle spalle del Municipio). Si tratta peraltro di un argomento che sarà trattato anche nel consiglio comunale di domani pomeriggio, e ci arriverà con il parere contrario della Commissione Bilancio: contrari infatti i voti del presidente Giordano, e dei componenti Antonio Bellizzi e Rino Genovese, favorevole l’unico componente della maggioranza presente, Carmine D’Alelio (del gruppo Siamo Avellino). D’Alelio ha spiegato che si tratta di un’operazione che consentirà di portare un po’ di liquidità nelle casse del Comune, mentre Giordano ha contestato il fatto che si rischia di vendere un bene pubblico ad un prezzo inferiore a quello di mercato, “e non ce lo possiamo permettere, soprattutto in questo momento di grande affanno per le casse comunali”).

La curiosità è che a questa prima parte della discussione era presente anche il dirigente Mauriello, ma poi si è dovuto allontanare, rassicurando la Commissione che per il secondo punto avrebbe fatto intervenire un suo delegato. Ma nessuno si è visto. In compenso era nel frattempo arrivata la consigliera Teresa Cucciniello (del gruppo di maggioranza Viva la Libertà), costretta al ritardo da cause di forza maggiore.