“In un tempo in cui l’accelerazione – planetaria e quotidiana – sembra toglierci il respiro” è necessario avere il “coraggio del fare piano, e del lasciar andare la corsa”. È l’augurio dell’arcivescovo di Napoli, cardinale Domenico Battaglia, ai fedeli. In una lettera pubblicata sul sito dell’arcidiocesi sottolinea che “è cruciale il messaggio sociale e culturale della Pasqua, proprio adesso, mentre il mondo è in guerra”.
Gesù “Non reclama territori, li cede” continua il porporato che si chiede: “Quanto sembra folle, oggi più che mai, questa logica?”. Infine Battaglia conclude: “In questo esercizio spirituale e materiale, preghiamo insieme che la rivoluzione pasquale ci porti la dolce mistica della lentezza.Gioiamo, sorelle e fratelli, festeggiando soprattutto tra noi i più lenti – i bambini, gli anziani, gli ammalati, i poveri che non conoscono l’Intelligenza Artificiale e le app che trovano soluzioni in un attimo – perché sono loro la rappresentazione scultorea di quel mattino, e la prefigurazione della felicità che verrà, e che può essere già”.



