Nasce dalla volontà di accendere i riflettori sul Biodistretto di Ariano il Biofestival d’Irpinia, in programma dal 13 al 15 settembre nella villa comunale della città del Tricolle. Questa mattina la presentazione al Circolo della stampa alla presenza di Vanni Chieffo, presidente del Consorzio Gal Irpinia, Nicola Giordano, direttore Consorzio Gal Irpinia e Andrea Melito, delegato alle attività produttive del Comune di Ariano. E’ Chieffo a spiegare come “Il Biofestival diventa uno spazio per promuovere il biodistretto, unico approvato in Irpinia, strumento prezioso per valorizzare prodotti biologici che avranno presto un proprio bollino. Si tratta di una nuova forma di governance territoriale che mette insieme aziende produttrici, enti pubblici e attività commerciali con l’obiettivo di sviluppare il turismo in quelle aree geografiche vocate al biologico e che nel tempo si sono convertite ad una produzione sostenibile. Vogliamo offrire uno spazio di condivisione ai produttori locali – ambasciatori di un’agricoltura sostenibile – e incoraggiare il turismo enogastronomico delle aree interne. Alle esposizioni si affiancheranno convegni, esposizioni e concorsi enogastronomici. Malgrado il momento difficile che vive l’agricoltura, è evidente che cresce la richiesta di prodotti biologici, si tratta di un settore che può rappresentare una scommessa vincente per il territorio”
Nicola Giordano, direttore del Consorzio Gal Irpinia, pone l’accento sul progetto legato al Biofestival che vede il Gal Irpinia al fianco di dieci Gal campani nella promozione della dieta mediterranea per una gestione diversa delle mense scolastiche. “Si partirà dalla definizione di un protocollo tra famiglie e aziende per garantire che le mense siano gestite a chilometro e rifiuti zero. In questo modo le famiglie avranno la certezza che sulla mensa delle scuole arrivino cibi genuini e al tempo stesso potranno risparmiare sul ticket. Il percorso si concluderà con la selezione di un ambasciatore del territorio che rappresenterà le nostre tradizioni anche nelle manifestazioni al di fuori dei confini nazionali”
Melito parla di un’iniziativa importantissima “che consente di valorizzare le aziende e le eccellenze, creando una rete tra i soggetti protagonisti così da promuovere un indotto turistico rurale ed enogastronomico. Si tratta di un patto tra imprese agricole, ristorative, privati cittadini, associazioni, operatori turistici e pubbliche amministrazioni per lo sviluppo e la promozione del territorio”.
“Ariano Biofestival d’Irpinia” è organizzato dal Biodistretto d’Irpinia in collaborazione con il Comune di Ariano Irpino, del Gal Irpinia e della Regione Campania e con il Patrocinio di Regione Campania, Provincia di Avellino, Camera di Commercio Irpinia-Sannio, Comunità Montana dell’Ufita.
A caratterizzare il festival un’esposizione di prodotti biologici, degustazioni guidate e seminari, selezione di vini e una proposta gastronomica declinata in menù degustazione e singoli piatti. Gli Chef che parteciperanno, irpini e non, sono tutti promotori di una cucina ricercata, concreta e sostenibile e attenti alla selezione delle materie prime. Tra i ristoranti saranno presenti Il Maeba (Ariano Irpino) – entrambi 1 Stella Michelin -, L’Osteria dei Briganti (Scampitella), L’Antica Trattoria Di Pietro (Melito Irpino), La Pignata e la Trattoria Due Nani (Ariano Irpino). Inoltre, il pastificio Armando proporrà un primo piatto diverso ogni sera.
Gli eventi di chiusura sono programmati per il 20 e il 21 settembre. Il 20 alle 14.30, presso il Castello Normanno, è previsto il convegno Digital Roots: Innovazione e Sviluppo nelle aree interne. Questo evento rappresenta un’importante occasione per esplorare e celebrare il contributo delle tecnologie digitali nel settore alimentare. Durante l’incontro, saranno presentate diverse aziende che hanno implementato soluzioni digitali innovative, permettendo così a piccole realtà produttive di espandersi e affermarsi sul mercato nazionale. Domenica 21 settembre la manifestazione si concluderà con un’ultima giornata di esposizione presso il parco comunale.