Terra d’Irpinia c’è una ragione in più per fare due passi nella storia di un luogo senza tempo e per sceglierlo tra le sue mete: è il piccolo mondo antico di Gesualdo, proclamato “Borgo più bello d’Italia”.
Grazie alle peculiarità del Castello e del borgo, il Comune è rientrato a far parte dell’associazione “Borghi più belli d’Italia”, che certifica oltre 300 comuni, cuore e anima culturale del Paese, in grado di rappresentare la variegata offerta turistica nazionale, costituita dal buon vivere dei piccoli centri.
Gesualdo si inserisce così nel caleidoscopio delle bellezze italiane portando in dote tutto ciò che di bello esprime la terra d’Irpinia, con i suoi sapori straordinari e le sue tradizioni secolari, insieme ad una storia fatta di miti e leggende legate alla vita di personaggi straordinari, tra i quali emerge l’immortale figura di Carlo Gesualdo, eccelso madrigalista del 500 padre della Musica Polifonica Moderna.
Per quanto esprime e simboleggia, Gesualdo è, senza dubbio, uno di quei luoghi di quell’Italia nascosta che vale la pena valorizzare e far conoscere, e risponde a pieno alle esigenze dell’associazione Borghi più Belli d’Italia, nata più di venti anni fa con l’obiettivo di contrastare lo spopolamento e il conseguente degrado dei piccoli centri e dei luoghi che si attestano al di fuori dei circuiti tradizionali, lontano dai flussi turistici di rilievo.
Questo prestigioso riconoscimento, inseguito da tempo, arriva finalmente per sublimare un percorso che ha visto protagonisti associazioni, gruppi di opinione e le varie amministrazioni comunali, tutte insieme unite nell’intento di favorire la crescita sociale ed economica della Comunità.
La cerimonia d’ingresso del Comune di Gesualdo nell’associazione “Borghi più belli d’Italia” si terrà alle ore 17 di sabato 08 ottobre e sarà accompagnata dalla consegna della bandiera alla presenza del sindaco di Domenico Forgione, del presidente nazionale del club, Fiorello Primi, del coordinatrice regionale dell’associazione, dei gruppi associativi locali e dalla intera comunità gesualdina.
Dopo la cerimonia ufficiale il Borgo si animerà di musici, danzatrici e figurati per un originale spettacolo ricco di suggestioni ed affascinanti rappresentazioni teatrali.
La cerimonia sarà preceduta, alle ore 17, da un corteo storico che partirà dal Castello e prevedrà anche la presenza degli Sbandieratori di Altavilla Irpina e dei Cavalieri del Principe, dell’omonima A.S.D..
Al termine della cerimonia, alle ore 18, inizierà il convegno “Turismo esperienziale e culturale” a Palazzo Pisapia. Alle ore 19, sempre presso il Castello e nel centro storico, vi saranno “I Cavalieri di Rohan” e “Karmafire“, spettacoli con la presenza di musici, figuranti, danzatrici, streghe e janare, il tutto accompagnato dalla degustazione di prodotti tipici.
A chiusura della giornata, alle ore 21:30, lo spettacolo itinerante “Streghe, Janare e Benandanti“, a cura de “La Chiave di Artemisia” e che toccherà ben tre luoghi simbolo di Gesualdo: Piazza Umberto I, Palazzo Pisapia e il Castello.