Sono Massimo Coppola, Rosalia Masi e Giovanni Fortunato i primi cittadini arrestati in provincia di Napoli e Salerno sospesi dall’esercizio dai pubblici uffici, grazie all’operato della Polizia di Stato e la Guardia di Finanza. I reati di cui si parla sono corruzione, depistaggio e induzione indebita a dare o promettere utilità, in cambio di denaro, con lo scopo di perpretare condotte di reato nei confronti della pubblica amministrazione. Le ingenti mazzette incassate dai collaboratori le vediamo contare nei video che stanno girando sul web, soldi che ci devono far aprire gli occhi sullo scambio politico-clientelare insediato in tutta Italia. Non esiste più un’etica pubblica. L’abuso di potere deve essere contrastato, bisogna fare pulizia nelle amministrazioni.