L’Irpinia protagonista della 18esima edizione di Cortinametraggio, in programma a Cortina d’Ampezzo dal 21 al 26 marzo. Ad accedere alla fase finale 26 cortometraggi, individuati dopo un attento lavoro di selezione tra le 421 opere giunte da tutta Italia, un vero record per la manifestazione che si conferma per il mondo dei cortometraggi la più importante realtà del Paese. Tra le opere finaliste anche “La virtù dell’innocenza” di Sam di Marzo, prodotta da Irpiniart, guidata da Andrea Chiaromonte, che sceglie come cornice il suggestivo borgo di Trevico. E’ Sam di Marzo a spiegare come “La pellicola vuole essere un omaggio alla memoria di Ettore Scola e all’Irpinia. Protagonista è un regista, Ernesto Lo Conte, interpretato dal bravissimo Federico Rosati, che torna nella sua terra per il funerale di Ettore, colui che è stato il suo maestro. Qui prenderà coscienza del potere che ha ancora il cinema di raccontare storie, scoprirà quei valori che credeva perduti e da cui è ancora possibile ripartire. Il viaggio, che affronta durante un periodo di profonda crisi creativa, lo porterà a riscoprire le sue radici e la sua identità come uomo e come artista”. Non nasconde la sua emozione Di Marzo: “E’ un traguardo importantissimo essere tra i corti finalisti di Cortinametraggio, si tratta di una delle rassegne più importanti d’Italia”. Torna anche quest’anno, oltre al premio per il Miglior Corto Assoluto e ai premi assegnati dalle giurie ufficiali del Festival composte da personalità di altissimo profilo del mondo del cinema e del giornalismo, il Premio del pubblico, attraverso il voto della giuria popolare, grazie alla collaborazione con il main media partner The Film Club. La piattaforma multicanale lanciata da Minerva Pictures, inoltre, – la prima in Italia a impegnarsi a riportare gli spettatori nelle sale regalando ai suoi iscritti premium ingressi al cinema – ospiterà le opere in concorso, rendendole disponibili in streaming ad un prezzo eccezionalmente scontato durante la settimana del festival proprio per dar ancor più visibilità ai corti in gara.
