Una ritrovata e palese unità d’intenti che potrebbe tradursi in una proficua alleanza in vista del vooto amministrativo ad Avellino. E’quella riscontrata ieri ad Avellino tra i consiglieri regionali Maurizio Petracca e Enzo Alaia promotori di un incontro con l’assessore regionale Scuola e Welfare Lucia Fortini sul dimensionamento scolastico e i tagli del Governo Meloni. I due consiglieri di maggioranza hanno chiamato a raccolta sindaci, delegati e dirigenti scolastici presso il Polo Giovani di via Morelli e Silvati.Nonostante l’orario proibitivo (15,30) ed il caldo insopportabile la risposta all’appello dei due consiglieri regionsli è stata soddisfacente.
“La nostra iniziativa parte da una esigenza espressa da tanti amministratori – spiega Alaia -, è nostro interesse fare pressione sul Governo centrale affinché riveda i tagli garantendo maggiori possibilità ai nostri concittadini». Sul piano politico, per il presidente della Commissione Regionale Sanità la lettura è chiara e semplice. “Siamo gli unici due consiglieri irpini di maggioranza, abbiamo interesse comune a fare bene per la nostra comunità. Una esigenza dettata da un obiettivo concreto: portare risultati migliori per l’Irpinia.»Cosa è cambiato dunque dopo il duro scontro consumatosi su Palazzo Caracciolo? “Dovreste chiederlo all’amico Petracca, risponde alla stampa, la mia linea è sempre stata la stessa, probabilmente avrà avuto qualche ripensamento nei miei confronti”.
“Con l’amico e collega Alaia non è cambiato nulla – risponde per le rime Petracca – quello di oggi è un incontro istituzionale con l’assessore regionale per rilanciare la battaglia contro i tagli alla scuola. C’è tempo fino a novembre, le iniziative vanno prese”.
Poi Petracca fa chiarezza sul progetto che il centrosinistra intende costruire per il voto amministrativo nel capoluogo. “Per Avellino stiamo lavorando ad un campo largo del centrosinistra, che rappresenti un’alternativa allo schieramento dell’attuale sindaco Gianluca Festa che è indirizzato verso altre posizioni, più vicine alla destra. Lo dimostra il fatto che un pezzo della sua maggioranza, come D’Agostino e Petitto, abbiano aderito ufficialmente a movimenti vicini alla destra” ha dichiarato il consigliere regionale.
“Non è vero che i nostri alleati hanno- chiarisce Petracca- posto un veto a un eventuale accordo con Alaia. Con ‘Italia Viva’ ci sono delle interlocuzioni in corso perché non mi sembra che Alaia abbia intrapreso un percorso con Festa. La strada verso le amministrative è lunga e credo che il centrosinistra debba essere unito“.
Sulla definizione del candidato sindaco, Petracca però si tira fuori: “Il candidato va individuato entro la fine dell’estate, lo ribadisco, non lo dice Petracca ma il tavolo comune con le altre forze. Non ho segnali diversi in questo senso da parte degli alleati». Petracca candidato? «Assolutamente no, io faccio il consigliere regionale. Sono prontissimo a dare il mio contributo come ho sempre fatto a sostegno del Pd. Ma non sarò della partita”.
Sulle tensioni tra la segreteria nazionale del Pd e il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, il consigliere regionale ha chiarito: “Leggo sui giornali discussioni lunari sul terzo mandato, si vota tra poco meno di tre anni in Regione, la questione è mal posta. C’è solo una discussione in atto, ovvero restituire la giusta democrazia interna al partito. Il congresso regionale va fatto, quando e come lo dica il Nazareno, da parte nostra nessuna difficoltà. O si procede con un accordo unitario, come è avvenuto ad Avellino, o si palesano due proposte differenti. Da parte nostra c’è massima disponibilità a entrambe le opzioni, ma ad oggi non c’è stato seguito da parte della segreteria. Attendiamo fiduciosi”.
Michela Della Rocca