Terminata, nel pomeriggio, la “mission” del sindaco di Ariano Irpino, Enrico Franza, per l’incontro con il commissario straordinario per l’emergenza idrica, Nicola Dell’Acqua. Franza si è fatto portavoce di circa ottanta sindaci irpini, per chiarire alcuni aspetti di questa emergenza idrica che ha devastato le comunità del territorio questa estate. Emergenza che, tra l’altro, non è ancora terminata. Con il commissario straordinario sono stati affrontati, soprattutto, due temi: i progetti di riqualificazione della rete, dei ritardi che sono diventati insopportabili, per cui occorre lavorare nel breve, medio e lungo termine. Quindi un altro argomento è stato quello della dispersione dell’acqua che oggi, in provincia di Avellino, si assesta sul 50 per cento.
Nel faccia a faccia tra il primo cittadino del Tricolle ed il commissario straordinario per l’emergenza idrica, quindi, si è stabilito che dovrà essere istituito un monitoraggio telematico, attraverso cioè la fotografia in movimento nei vari distretti, che potrà consentirne l’individuazione, ad Alto Calore, in modo da poter intervenire immediatamente. Questo tipo di monitoraggio servirà ad individuare le perdite sotto traccia che sono l’ottanta per cento del totale. Il progetto, che sarà presentato entro 10-15 giorni dallo stesso Alto Calore, passerà alla Cabina di Regia perché poi si possa passare alla proposta da presentare alla presidenza del Consiglio.