La riorganizzazione regionale di Fratelli d’Italia parte da Benevento. Il 12 novembre si svolgerà il congresso per la provincia sannita, che aprirà le strade alle altre quattro vicine. Il quadro sarà delineato entro Natale.
Uno scoglio cruciale per gli equilibri regionali del partito della fiamma che ha bisogno di concretizzare il consenso ricevuto nell’ultimo anno, attestato dai 13mila tesseramenti, per un totale di 23mila iscritti.
Il semaforo verde è scattato dopo l’approvazione a livello nazionale del regolamento per lo svolgimento dei congressi. I coordinamenti saranno composti da 20 persone di cui 13 eletti e sette nominati dal presidente, ad eccezione di Benevento e Avellino dove il coordinamento è composto da 14 persone di cui 9 eletti.
Mettendo da parte il discorso legato alla città di Napoli e l’area metropolitana, dove i papabili candidati si stanno già preparando alla campagna elettorale, nel capoluogo irpino la situazione è diversa. Le elezioni amministrative cittadine del prossimo anno sono ormai alle porte e sulla tabella di marcia del centrodestra – in verità di tutti gli schieramenti in campo – capitanato per l’appunto da Fratelli d’Italia, si registra un deciso ritardo nella scelta del candidato sindaco.
Una decisione che non potrà, per forza di cose, essere presa prima del rinnovo del gruppo dirigente della fiamma irpina. Sono diversi i nomi che circolano secondo le prime indiscrezioni, dalla vicecommissaria provinciale Beatrice Colucci a quello di Aniello Mainolfi passando per Americo D’Onofrio. Al momento si tratta di semplici ipotesi, che potrebbero però trovare conferma a stretto giro.