Il cantiere di Grottaminarda
La galleria di Grottaminarda, lunga circa due km, è la prima delle tre gallerie previste sul tracciato della tratta Apice – Hirpinia che si sviluppa per 18 km, di cui 12 in sottosuolo.
La talpa meccanica è dotata di una testa rotante del diametro di circa 13 metri. In funzione da agosto, ha già scavato alcune centinaia di metri. Contemporaneamente all’avanzamento dello scavo avviene il rivestimento della galleria con conci prefabbricati. Per garantire lo scavo in continuo sono impiegate oltre 100 maestranze altamente specializzate. I lavori della tratta, con un investimento di circa 628 milioni di euro, sono stati affidati da RFI al Consorzio Hirpinia AV (Webuild e Astaldi), il tutto sotto la Direzione Lavori di Italferr.
Il progetto
Cantieri Parlanti è un progetto del Gruppo FS (con le società RFI e Italferr), in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i Commissari Straordinari di Governo e le imprese coinvolte nei lavori. La nuova linea AV/AC Napoli – Bari, nei diversi lotti in cui è stata suddivisa, vede coinvolte imprese come WeBuild Italia S.p.A., Partecipazioni Italia S.p.A., Pizzarotti S.p.A., Ghella S.p.A., Itinera S.p.A., EDS Infrastrutture S.p.A., Salcef S.p.A., Coget Impianti S.p.A.
Tutti i cantieri del Polo Infrastrutture del Gruppo FS “parlano” un linguaggio semplice, trasparente e immediato, condiviso con i territori, per raccontare la loro storia e la loro mission e per rendere i cittadini e gli stakeholder più consapevoli e aggiornati sull’importanza delle opere in corso. I cantieri diventano hub di comunicazione e aggregazione, identificabili attraverso il claim “L’Italia del futuro è in corso”, con un sito dedicato alle opere strategiche del Paese Napoli – Bari.
La nuova linea AV/AC Napoli – Bari
La nuova linea AV/AC Napoli – Bari è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavo – Mediterraneo e ha un investimento complessivo di circa 5,8 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Da agosto 2022 tutti i cantieri sono in fase di realizzazione. L’attività della Gestione Commissariale ha consentito un’accelerazione dei lavori che ha portato al completamento, nel 2017, dei primi due interventi dell’itinerario: il nodo di interscambio di Napoli/Afragola e il lotto Bovino – Cervaro. Con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari permettendo di viaggiare tra i due capoluoghi in 2 ore e 40 minuti. L’opera costituisce già oggi un volano di sviluppo per il territorio e per la creazione di posti di lavoro: nel progetto sono impegnate circa 5mila persone tra ingegneri, tecnici e operai, oltre a una filiera di 2mila imprese tra fornitori e subfornitori.