Una riflessione sull’esistenza umana e sul dolore, a partire dalle risorse straordinaria a cui l’uomo riesce ad attingere, anche di fronte alle difficoltà. E’ Gabry il nuovo romanzo di Antonio Cucciniello, edito da Pendragon. Sarà presentato il 23 novembre, alle 18, al Circolo della stampa di Avellino nel corso di un incontro promosso da Agorà Giovani. A portare i propri saluti Fiorella Pagliuca, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, Lucia Forino, dirigente Liceo Virgilio, Giovanna Scuderi, editore Agorà Giovani. Interverranno Sergio Barile, docente ordinario di economia e gestione delle imprese all’Università di Roma, Maria Rosara Carifano, direttore del Centro Bibliotecario di Ateneo Università di Salerno, Ilenia D’Oria, docente al Convitto Colletta di Avellino e presidente di Archeoclub. Modera Marco Grasso, Le letture saranno a cura di Susanna Puopolo. Ad impreziosire l’incontro le note musicali di Marco Raffaele, sax soprano
Schivo, scontroso, “cintura nera di allontanamento”, così si presenta il protagonista, celebre giallista all’apice del successo. Cresciuto sotto le percosse del padre e abbandonato dalla bocca senza baci e dalle braccia senza abbracci della madre, nel momento in cui Gabry – la donna della sua vita, sua musa e suo faro – muore in un incidente d’auto, sprofonda tra le spire della depressione, tra vodka e desideri di vendetta, solitudine e attacchi di rabbia. Tutto va in frantumi, ogni cosa perde senso: la carriera, le relazioni sociali, i legami più profondi… Poi, ecco che Gabry riappare, dialoga e interagisce, vive. Come è possibile? Può il dolore arrivare a tanto? Una storia che scava nel profondo e aiuta a ricongiungerci con le nostre risorse più autentiche e vitali, anche quando tutto sembra ormai perduto.
Antonio Cucciniello è docente esperto in formazione veicolata attraverso l’approccio sistemico vitale (una metodologia di management sviluppata nell’ambito dell’economia d’impresa, ma generalizzabile a qualsiasi contesto “vitale”). Ideatore e divulgatore della “scrittur-anima”, da ormai un decennio collabora con le università e le scuole promuovendo il progetto “Romanzo come esperienza vitale” che si propone di diffondere tra i ragazzi la passione per la lettura. Tra i suoi lavori: Un’altra opportunità (2003), Hyria (2005) e Vittime (2008). Per Pendragon ha pubblicato il romanzo Le ali del bruco (2015), Un’altra opportunità (2018), Pathemata mathemata (2019).